La Compliance aziendale: un nuovo ruolo per l’avvocato
La Compliance aziendale è un perimetro di legalità, un insieme di strumenti che attestano come l’azienda applichi leggi e regolamenti che riguardano il suo funzionamento
La Compliance aziendale è un perimetro di legalità, un insieme di strumenti che attestano come l’azienda applichi leggi e regolamenti che riguardano il suo funzionamento
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
La legge 172/2017, di conversione del DL 148/2017, ha introdotto il principio dell’equo compenso per tutti i professionisti, lavoratori autonomi iscritti agli ordini e collegi i cui parametri sono definiti dai D.M., nei rapporti con i contraenti cosiddetti “forti”
Cassazione sentenza n. 11200/2019: Il danno non patrimoniale da uccisione del congiunto non coincide con la lesione dell’interesse e come tale deve essere allegato e provato da chi chiede il risarcimento facendo ricorso alla prova testimoniale, documentale e presuntiva
LEGGE 05/06/2020 N. 40 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 06/06/2020 N 143; LEGGE 25/6/2020 N. 70 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/06/2020 N. 162
Sulla piattaforma FAD è fruibile un nuovo corso on line, dedicato ai “Neo iscritti Cassa e Donne Avvocato”, nel quale sono trattati istituti e argomenti dedicati principalmente alla predetta platea di iscritti.
Contributo a fondo perduto: chiarimenti in merito alla determinazione del fatturato di riferimento da considerare nelle operazioni di accesso al nuovo
Basterebbero le tre parole, scandite e gridate da quattro settimane nelle piazze, per dire il livello di maturità della protesta politica delle donne iraniane, che è già costata più di ottanta morti ma che non si placa nonostante la brutale repressione
Cassa Forense, nell’ambito delle prestazioni a sostegno della professione, organizza un corso qualificante sulle tematiche della legge 231/2001.
Il Tar del Lazio, con sentenza n. 18854/2023, pubblicata in data odierna, ha respinto il ricorso di Cassa Forense avverso il provvedimento con il quale i Ministeri Vigilanti avevano imposto la riscossione del contributo minimo integrativo 2023.