L’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni (in sigla IVASS) fornisce on-line i dati sul contenzioso assicurativo nel comparto r.c. auto e natanti con informazioni che, a partire dal 2017, sono state integrate con l’esito delle cause di 1° grado su base territoriale.
L’IVASS sta lavorando, in stretta collaborazione con gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, per dare avvio alle attività del nuovo Arbitro assicurativo
Liberi professionisti in studio associato: niente obbligo assicurativo INAIL, lo conferma la Cassazione
Non sussiste l’obbligo assicurativo contro gli infortuni e le malattie professionali nei confronti dei componenti di studi professionali associati
la Sentenza n. 120/01/2020, affronta la tematica della determinazione delle sanzioni conseguenti all’omesso versamento del Contributo Unificato nel processo tributario
(1.04.2016/31.05/2016)Gratuita l’operazione “Cuore InSalute” La polizza sanitaria è giunta al terzo rinnovo previsto per il periodo 1/4/2014 – 31/3/2017 pertanto siamo all’inizio dell’ultima annualità assicurativa (del triennio) in favore di tutti i propri iscritti ed estendibile ai familiari.Nata nel lontano 2001 essa è stata gestita...
A decorrere dal 1 febbraio 2020 è esteso l’obbligo assicurativo Inail, ai lavoratori autonomi che svolgono l’attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motori, attraverso piattaforme anche digitali, anche secondo tipologie contrattuali di lavoro autonomo occasionale (c.d. riders).
Tra le novità della recente riforma del codice di procedura civile c’è anche il tentativo di velocizzare il contenzioso giudiziale in tema di separazione e divorzio, che rafforza l’intento già da tempo espresso dalla Corte di Cassazione
Cassa Forense ha stipulato un nutrito pacchetto di convenzioni con i principali attori del mercato assicurativo nazionale: Aon S.p.A., AIG Europe S.A., Marsh S.p.A, Amissima, Lloyd’s Assigeco, BrokerItaly, Generali, Assiteca, UIA Underwriting Insurance Agency
L’avvocatura nell’ultimo periodo è finita del mirino della cieca furia riformatrice. Gli intenti annunciati (in realtà anche da qualche anno) sono di liberalizzare, incrementare il Pil, deflazionare il contenzioso. Intenti che tuttavia non corrispondono allo stato reale della situazione.
