L'anno che è appena iniziato

di Nunzio Luciano

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Gli ottanta delegati che compongono il Comitato di Cassa Forense, pur nelle differenze dei territori che rappresentano, insieme hanno deciso di cambiare il paradigma e la “mission” di Cassa Forense, concentrata sempre più su misure di Welfare attivo, che consentano agli iscritti di avere aiuti nel campo professionale, sanitario, familiare.
Un nuovo regolamento dell'assistenza, modellato sulle indicazioni provenienti da una platea selezionata di iscritti preventivamente consultati tramite un questionario mirato, che tende dunque a rispondere alle diverse istanze provenienti dalla base.
Con un lavoro intenso sono stati predisposti, in tempi rapidi, oltre 10 bandi, che offrono varie opportunità, tra questi: 1) rimborso per l’acquisto di nuovi strumenti informatici; 2) provvidenze a sostegno della genitorialità; 3) erogazioni per iscritti con figli in asili nidi ed al primo anno di scuola materna; 4) borse di studio per  l'acquisto del titolo di specialista; 5) borse di studio per i figli degli iscritti; 6) borse di studio per gli orfani titolari di pensione indiretta o di reversibilità; 7) erogazione di contributi per progetti tesi a favorire lo sviluppo economico dell'avvocatura; 8) erogazione di contributi per spese di ospitalità in case di riposo o istituti di ricovero per anziani, malati cronici o lungo degenti.
Alcune di queste misure sono tese a coinvolgere sempre più il mondo ordinistico, le associazioni, i comitati pari opportunità, nella ricerca di progetti finanziabili che possono essere molto utili all'avvocatura.
La risposta degli iscritti risulta significativa con circa 10,000 domande.
Non meno importante l'approvazione di un progetto per finanziare e garantire il microcredito, ma ci siamo preoccupati anche di coprire il rischio di "non autosufficienza" con la sottoscrizione di una polizza "Log Term Care", con oneri a totale carico della Cassa.
Nel primi mesi del 2017 si attenderanno finalmente gli sviluppi della gara tesa a dare una banca dati giuridica gratuita per tutta l'Avvocatura.


Un 2017 all'insegna di una rivoluzione informatica del nostro ente ed un progetto per dare risposte più rapide ai colleghi con la realizzazione  di un nuovo sistema di information center, più al passo con i tempi.
Ci attende anche un progetto sulla comunicazione che avrà un ampio eco nei numerosi convegni che saranno realizzati sul territorio, per diffondere sempre più la cultura previdenziale e le opportunità di un sistema previdenziale ed assistenziale che deve necessariamente essere in grado di intercettare quelle esigenze di cambiamento richieste dalla base.
Il nostro sito internet e la Web TV costituiranno sempre più i punti di riferimento per gli iscritti, come non possiamo più sottovalutare la necessità di sbarcare con una comunicazione istituzionale ed allo stesso tempo innovativa sui social, per evitare che la demagogia e soprattutto la disinformazione alimentino proposte e proteste spesso sterili ed inutili.
La valorizzazione dell'Adepp, associazione che raggruppa tulle le casse previdenziali dei liberi professionisti, dovrà costituire quel volano per realizzare il  progetto sinergico  denominato “WISE”, che ci consentirà di essere uniti e più efficaci nelle misure da adottare nel Welfare, negli Investimenti, nei Servizi ed in Europa.
Un progetto che fa leva sui numeri di oltre 1.500.000 iscritti e che intende valorizzare il ruolo delle libere professioni nel sistema paese.
Non meno trascurabile sarà il ruolo che Cassa Forense potrà svolgere nei confronti  delle varie componenti dell'avvocatura, ancor più teso a valorizzare i motivi di unità e coesione, nell'ineludibile necessità che l'unione fa la forza.
L’obiettivo primario che proveremo a realizzare è dunque quello di trasformare Cassa Forense nella Casa Forense consapevoli che la solidarietà del nostro sistema potrà essere di grande aiuto soprattutto per quella parte di avvocatura che vive un momento di grande difficoltà.
Ciò sarà possibile nella misura in cui saremo capaci di mettere in campo quel  gioco di squadra che da un pò di anni contraddistingue l’attività della Fondazione.

Avv. Nunzio Luciano - Presidente di Cassa Forense

 

 

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