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Fondi Europei

Cassa Forense ha dedicato una particolare attenzione al tema dei fondi europei, ritenendo così di poter ausiliare concretamente l’avvocatura in questa fase di crisi economica e significativa contrazione del reddito professionale."Il 1° rapporto sull’avvocatura italiana" realizzato da Censis per conto di Cassa Forense fotografa crudamente un calo...

Avv. Michele Bromuri

La copertura assicurativa Inail dei c.d. riders

A decorrere dal 1 febbraio 2020 è esteso l’obbligo assicurativo Inail, ai lavoratori autonomi che svolgono l’attività di consegna di beni per conto altrui, in ambito urbano e con l’ausilio di velocipedi o veicoli a motori, attraverso piattaforme anche digitali, anche secondo tipologie contrattuali di lavoro autonomo occasionale (c.d. riders).

Avv. Leonardo Carbone

La pensione di vecchiaia

La riforma del sistema previdenziale forense, in vigore dal 1 gennaio del 2010, ha previsto un graduale aumento dei requisiti minimi di età e di contribuzione per fruire del trattamento di pensione di vecchiaia, fino ad arrivare ad una situazione “a regime”, a decorrere dall'1 gennaio del 2021 dove sarà necessario il concorso di due requisiti: 70...

Avv. Agostino Maione

Lettera di un avvocato al Premier

"Ci vuole un'Italia che corre e fa le cose e non che ingrassa i conti correnti degli avvocati per le varie cause". Questa la frase esatta detta dal presidente del Consiglio Matteo Renzi l'11 marzo scorso, in occasione dell'abbattimento dell'ultimo diaframma di galleria sulla Salerno-Reggio Calabria.

Gli avvocati "dipendenti". Quale futuro per i "salariè"?

Cercare di individuare, in un momento così difficile per l’intera categoria forense, quelli che sono gli strumenti attraverso i quali si potrebbe effettivamente ridare slancio alle prospettive dei giovani avvocati, costituisce certamente un’azione delicata e foriera di grandi responsabilità.Ma tra i temi che AIGA sta affrontando al fine di tutelare...

Mariella Sottile

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Non rimborsabili né compensabili i contributi eccedenti l'onere della ricongiunzione

In talune circostanze, laddove, a seguito del trasferimento dei contributi da un ente previdenziale alla Cassa Forense a titolo di ricongiunzione, vi sia differenza tra i contributi trasferiti e i contributi riconosciuti come utilizzati ed utilizzabili ai fini della copertura assicurativa, si è posto il problema della rimborsabilità dei contributi...

Marcello Bella