AGCM E GOOGLE: PRESI IMPEGNI PER LA PORTABILITÀ DEI DATI
L'AGCM ha ricevuto da Google una serie di impegni volti a garantire l'effettiva portabilità dei dati verso piattaforme terze. Tutto è partito da Weople.
L'AGCM ha ricevuto da Google una serie di impegni volti a garantire l'effettiva portabilità dei dati verso piattaforme terze. Tutto è partito da Weople.
Cassa Forense ha sottoscritto in favore degli iscritti una convenzione con la Società AMBIENTI INFORMATICI, relativa all’offerta del servizio di assistenza sistemistica da remoto, sia hardware che software
Recenti pronunce della Corte Costituzionale italiana, in particolare le sentenze n. 128 e 129 del 2024, offrono un'importante riflessione sulla disciplina dei licenziamenti prevista dal Jobs Act, evidenziando le sue criticità e le modifiche necessarie per garantire una protezione adeguata ai lavoratori.
l nuovo disegno di legge "Sicurezza", presentato dal governo italiano, introduce una serie di misure significative, tra cui il controverso divieto della cannabis light
Ordinanza n. 3488/2025 della Cassazione: tutela del lavoratore precario, discriminazione nell’assunzione e diritto al risarcimento del danno non patrimoniale.
L’articolo 3 del decreto Legge n. 119/2018, convertito con modificazioni dalla Legge n. 136/2018, prevede la Definizione agevolata (cosiddetta rottamazione-ter) delle cartelle con somme affidate all'Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2017.
La legge 28 giugno 2019, n. 58 ha convertito con modificazioni, il Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34, prevedendo all’art. 16-bis una riapertura dei termini per l’adesione agli istituti agevolativi – regolati dall’art. 3 del D.l. n. 119/2018 (c.d. “rottamazione ter”) e dall’art. 1, commi 184 ss., della legge n. 145/2018 (c.d. “saldo e stralcio”) –...
La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3461 del 13 febbraio 2018 ha confermato il più recente orientamento della giurisprudenza costituzionale e di legittimità sui poteri normativi degli enti previdenziali privatizzati.
La Suprema Corte è tornata ad affrontare la questione della parte onerata della introduzione del procedimento di mediazione nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e la conseguenza della sua mancata introduzione
La Corte Costituzionale ha depositato le motivazioni della sentenza (n. 242/2019) con la quale ha dichiarato l’illegittimità dell’art. 580 c.p nella parte in cui non esclude la punibilità di chi, a determinate condizioni, agevola l’esecuzione dell’altrui suicidio