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Abolizione temporanea del contributo minimo integrativo

Premessa: il sistema contributivo forense è disciplinato dal “Regolamento dei Contributi “ e dal “Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9, della legge 247/2012”. Analogamente a quanto disposto dalla normativa previgente, gli attuali regolamenti prevedono che tutti gli iscritti alla Cassa che non siano pensionati di vecchiaia e fermo...

Roberto Bigi

Il Bilancio 2012 di Cassa Forense e la gestione del suo patrimonio

Panoramica generale Il 28 giugno u.s. il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha approvato il Bilancio di esercizio dell’anno 2012. Il risultato finale, l’avanzo di esercizio di oltre 900 milioni di euro, è un dato estremamente positivo: considerato però che Cassa Forense non è una azienda che vende prodotti e quindi non genera utili, ma...

Vittorio Minervini

Il nuovo sito è on line

Il magnate dell'editoria Rupert Murdoch sostiene che "se una volta era il pesce più grande a mangiare il pesce più piccolo, oggi grazie alle nuove tecnologie, è il pesce più veloce a mangiare il pesce meno veloce".In un modello sociale nel quale le relazioni fra individui, organizzazioni, sistemi si sviluppano sempre di più secondo dinamiche...

Santi Geraci

Regolamento dell'Assistenza

  L'art. 14 del nuovo regolamento dell'assistenza, tra le altre prestazioni a sostegno della professione, detta anche la disciplina della cd. “assistenza indennitaria”, già prevista nel vecchio regolamento, ma cui sono state apportate rilevanti modifiche.In particolare con il nuovo regolamento l'indennità spetta agli iscritti non pensionati...

Massimo Carpino

Gli investimenti di Cassa Forense

La crisi economica che ha colpito i paesi sviluppati, la più lunga che in Europa si sia vista dal dopoguerra ad oggi, ha costretto governi e banche centrali ad attivare misure di austerità e di difesa della solvibilità degli Stati a carattere straordinario. Mai fino ad ora si era assistito ad un tale dispiegamento di risorse finanziare schierate...

Enrico Cibati

LA CASSAZIONE DELIMITA IL PERIMETRO DEL “SOFT SPAM”

La Cassazione ha fornito un importante chiarimento sull’ambito di applicazione del c.d. “soft spam” e, di conseguenza, sui casi in cui è possibile inviare e-mail di marketing senza dover chiedere il consenso dell’interessato al trattamento dei dati personali.

Marco Martorana