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La difficile parità reddituale delle Avvocate

Negli ultimi 25 anni il numero delle donne avvocato è passato dal 1981 al 2006, da 3.000 (pari al 6,6%) ad oltre 72.000 (pari al 41,1%) ed i dati sono in netta evoluzione in quanto nelle fasce più giovani la proporzione è molto più vicina al 50%.I dati relativi ai redditi prodotti dagli avvocati divisi per sesso di appartenenza ci mostra il livello...

Immacolata Troianiello

I redditi degli avvocati

Esaminando i redditi dichiarati ai fini IRPEF dagli avvocati per l’anno 2012 (i dati relativi all’anno 2013 si potranno verificare successivamente alla presentazione del mod. 5, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2014), si rileva uno squilibrio notevole tra i redditi pi bassi e quelli più elevati.

Alessandro Di Battista

ESSERE IMPRESE VERDI PER DAVVERO. CON GLI AVVOCATI

Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza ambientale ha spinto molte imprese a promuovere iniziative di sostenibilità. Tuttavia, non tutte le dichiarazioni fatte sono basate su dati reali, creando il fenomeno del cosiddetto "greenwashing". Per contrastare questa pratica ingannevole, l'Unione Europea ha approvato la direttiva "Green Claims".

Pierfrancesco C. Fasano

POSsiamo fare a meno del POS?

Pare di no.Pare proprio che del POS i professionisti in genere e gli avvocati nello specifico non possano farne a meno.Dobbiamo adeguarci alle disposizioni normative che hanno fissato perentoriamente il termine del 30 giugno 2014 per munirsi di POS.

Cecilia Barilli

Elezione del Comitato dei Delegati. Un appuntamento importante

Lo studio e l'approfondimento della materia previdenziale forense sono oggetto di sempre maggiore interesse: questo, almeno, ci è parso di registrare quando, chiamati a dare il nostro contributo negli incontri e nei convegni nei quali si è parlato di previdenza degli avvocati, abbiamo potuto sempre constatare grande partecipazione da parte dei...

Roberto Uzzau - Franco Smania

E-MAIL DI SPAM: ARRIVA LA PRIMA CONDANNA AL RISARCIMENTO DEL DANNO

Dal Tribunale tedesco di Heidelberg arriva la prima condanna al risarcimento del danno derivante dallo spam, ossia la ricezione di messaggi pubblicitari di posta elettronica non richiesti e che il mittente invia senza che il destinatario lo abbia in alcun modo autorizzato.

Marco Martorana