NOZIONE DI STALKING
In base all'art. 612 bis c.p., commette reato di atti persecutori, c.d. stalking, chiunque "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura
In base all'art. 612 bis c.p., commette reato di atti persecutori, c.d. stalking, chiunque "con condotte reiterate, minaccia o molesta taluno in modo da cagionare un perdurante e grave stato di ansia o di paura
La legge di riforma dell'ordinamento giudiziario e del CSM limita il passaggio tra funzioni giudicanti e requirenti e la commistione tra politica e magistratura
Negoziazione assistita c.d. “obbligatoria” :facoltativo l’esperimento di un’attività formale successiva all’invito e compatibilità con la ratio dell’istituto.
In questi anni è avvenuto qualcosa di giuridicamente abnorme ed è stato ora legittimato dal Consiglio di Stato, con la sentenza 28 novembre 2012, n. 6014. Un esproprio silente del sistema pensionistico dei liberi professionisti intellettuali, che da privato com’era per scelta legislativa, è ora divenuto pubblico non per modifica legislativa ma per...
Col DECRETO-LEGGE 24 giugno 2014, n. 90, pubblicato in G.U. il 25 giugno, il Consiglio dei Ministri ha messo mano alle misure urgenti per la semplificazione e la crescita del Paese, modificando ed in alcuni casi riscrivendo, anche varie norme concernenti il Processo Civile Telematico nonché il funzionamento dell’apparato giudiziario.Nel corpo...
Revisione contabile indipendente L’art. 2, terzo comma, del d.lgs. 509/1994 prevede che “ I rendiconti annuali delle associazioni o fondazioni di cui all’art. 1 sono sottoposti a revisione contabile indipendente e a certificazione da parte dei soggetti in possesso dei requisiti per l’iscrizione al registro di cui all’art. 1 del d.lgs. 27 gennaio...
1. Il decreto 15.1.5 del Trib. Milano. – Il recente decreto del tribunale di Milano (leggibile in fondo) può essere riassunto nel seguente aforisma che riassume perfettamente il casus belli “Serve il cartaceo per il processo telematico, altrimenti ti punisco!”.
L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).
Decreto Legge N. 18 del 17 Marzo 2020 recante “Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19”
E’ ormai consolidato l’indirizzo giurisprudenziale secondo cui il credito del professionista derivante dall'attività di consulenza e assistenza prestata al debitore, ammesso al concordato preventivo, per la redazione e la presentazione della relativa domanda è prededucibile senza che sia necessario verificare il risultato delle prestazioni svolte