IL COMPENSO DELL’ AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
Cassa Forense ricorda che il 29 febbraio 2020 è scaduto il termine per il pagamento della prima rata del contributo minimo soggettivo.Si ricorda che il suddetto termine è ordinatorio e non sono previste sanzioni ed interessi nel caso in cui in cui il pagamento venga effettuato entro il 30 settembre 2020.
A seguito dell’approvazione Ministeriale del contributo di maternità - che per l’anno 2020 è dovuto da ogni iscritto alla Cassa nella misura di euro 95,39 - dal 16 settembre 2020 sarà disponibile il bollettino M.Av. per il pagamento della quarta rata, a saldo, dei contributi minimi obbligatori e del contributo di maternità dovuto per il corrente...
La Cassazione con la sentenza 12449/2024 fa chiarezza sul tasso di interesse da applicare in caso di pronuncia generica del giudice che condanna al pagamento di "interessi legali"
La questione di legittimità costituzionale della disciplina IMU , nella parte in cui non prevede l’esenzione dal pagamento dell’IMU nell’ipotesi di occupazione abusiva dell’immobile
A decorrere dalla data odierna, 26 ottobre 2020, è disponibile il bollettino M.Av.: - “Contributi anno in corso” , per il pagamento dei contributi minimi obbligatori, soggettivo e di maternità dovuti per l’anno 2020.
Nelle cause di risarcimento danni spesso si inserisce nelle conclusioni dell’atto introduttivo (con cui si chiede la condanna al pagamento di un certo importo), la formula “o somma maggiore o minore ritenuta dovuta” o altra espressione equipollente
Discriminazione nell’accesso alle cure di alcune particolari categorie di cittadini stranieri, la delibera n.753 del 2019 della Regione Veneto è considerata discriminatoria nella parte in cui richiede l’iscrizione volontaria a pagamento
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
La prescrizione dei contributi dovuti alla gestione separata Inps decorre dal momento in cui scadono i termini per il pagamento dei predetti contributi e non dalla data di presentazione della dichiarazione dei redditi ad opera del titolare della posizione assicurativa