L' Arbitro assicurativo
L’IVASS sta lavorando, in stretta collaborazione con gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, per dare avvio alle attività del nuovo Arbitro assicurativo
L’IVASS sta lavorando, in stretta collaborazione con gli uffici del Ministero dello Sviluppo Economico, per dare avvio alle attività del nuovo Arbitro assicurativo
Novità sulla rendita vitalizia: la legge 203/2024 introduce il diritto imprescrittibile del lavoratore di costituirla a proprio carico per contributi prescritti.
La nuova disciplina delle spese di mediazione è stata ritenuta costituzionale dal TAR Lazio, rafforzando l'efficacia della mediazione civile.
Con la sentenza n. 26962 del 2 dicembre 2013 la Cassazione è intervenuta a consolidare un principio particolarmente delicato in materia previdenziale per noi avvocati e pregnante per le scelte amministrative di Cassa Forense.Infatti, secondo i giudici di legittimità non v’è una disposizione tale da legittimare Cassa Forense, in caso di omissione...
Autopsia e il coinvolgimento dei familiari nell'esame settorio, le varie tipologie di autopsia e le loro implicazioni legali, inclusi gli ultimi aggiornamenti normativi
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.
La riforma del sistema previdenziale forense, in vigore dal 1 gennaio del 2010, ha previsto un graduale aumento dei requisiti minimi di età e di contribuzione per fruire del trattamento di pensione di vecchiaia, fino ad arrivare ad una situazione “a regime”, a decorrere dall'1 gennaio del 2021 dove sarà necessario il concorso di due requisiti: 70...
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Il Senato della Repubblica ha approvato, a larga maggioranza, il disegno di legge che abroga il divieto della “doppia laurea”, già votato all’unanimità alla Camera dei Deputati nel precedente mese di ottobre.
La Corte di Cassazione con sentenza 13 marzo 2023 n. 7235, fa luce su un argomento molto dibattuto in questa fase storica, quale l’Assegno Sociale.