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Al servizio dell'avvocatura

Scrivere di ciò che si è fatto, si è voluto fare, si è potuto fare è un po’ come sfogliare l’album dei ricordi. Si attiva un percorso nella memoria che ti consente da un lato di fare un bilancio delle iniziative realizzate e di quelle che ancora restano da realizzare, dall’altro di rivivere momenti importanti (a tratti emozionanti) condivisi con un...

Nunzio Luciano

IL SIMULATORE DELLA PENSIONE

Il simulatore della pensione consente agli iscritti di calcolare l'importo della propria pensione futura in modo semplice e veloce. Il simulatore offre la possibilità di simulare diverse ipotesi, per comprendere l'impatto di diverse variabili sulla propria pensione.

Gianluca Mariani

UNA NUOVA PROSPETTIVA DI MEDIAZIONE

L’introduzione di un tentativo di conciliazione tra le parti volto ad estinguere le procedure, ivi comprese quelle pendenti ed attualmente sospese, ben potrebbe essere considerato quale via da seguire, parallelamente a quella di un necessario miglioramento dell’efficienza delle ordinarie vie giudiziali

Massimiliano Blasone

Cassa Forense oggi

Forse, quando si pensa a Cassa Forense, molti la immaginano come un ente privato ma ancora pubblico, non troppo efficiente, talora lento nelle risposte e per definizione esoso e sordo a consigli e richieste: un pubblico, nel senso non positivo della parola, in salsa privata o quasi. Bene, la buona notizia è che non è così e che molto è stato fatto...

Sergio Cellini

La costituzione del rapporto previdenziale forense

Nell’anno del 60° anniversario dell’istituzione della Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza Forense, celebrato lo scorso settembre, la legge n. 247 del 2012 sul nuovo ordinamento della professione di avvocato ha introdotto un’importantissima novità in materia previdenziale, quella dell’obbligo della iscrizione alla Cassa per tutti gli...

Alberto Bagnoli

L'insostenibile leggerezza dell'essere

Ancora una volta le gestioni previdenziali privatizzate e quindi la Cassa Forense, sono chiamate ad aumentare il livello di sostenibilità portando da 30 a 50 gli anni per i quali occorre garantire l’equilibrio fra entrate contributive e prestazioni, senza tener conto del patrimonio mobiliare e immobiliare.

Paola Ilarioni