CONTRIBUTI CASSA FORENSE: SCADENZE DEL 30 SETTEMBRE 2024 – TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE
Il Modello 5/2024 può essere inviato entro il 30 settembre 2024, e la quarta rata dei contributi minimi è pagabile tramite pagoPA o F24.
Il Modello 5/2024 può essere inviato entro il 30 settembre 2024, e la quarta rata dei contributi minimi è pagabile tramite pagoPA o F24.
Tutti gli iscritti attivi alla Cassa e, segnatamente, gli avvocati, i praticanti ed i pensionati di invalidità fino al raggiungimento dell’età anagrafica prevista per l’accesso al trattamento pensionistico di vecchiaia, hanno facoltà di incrementare la loro contribuzione utilizzando l'istituto della “cd” Modulare per ottenere in futuro un assegno...
Partita IVA, regime forfettario e cassa forense: guida operativa a come la pratica forense può diventare lavoro autonomo.
È possibile il licenziamento di un dipendente per giustificato motivo oggettivo al termine del periodo di Cassa integrazione straordinaria?
Superato il primo anno di rodaggio, il c.d. esonero inizia a mostrare i suoi punti di forza nonché le problematiche che invece necessitano di essere limate.L’istituto in esame è il più innovativo che Cassa Forense abbia elaborato negli ultimi anni e nasce da una specifica indicazione della nuova legge professionale, la 247/12 all’art. 21 comma...
Modello 5/2021 quando si potrà procedere alla compilazione e all'invio telematico ? Quali sono le modalità di pagamento delle eventuali eccedenze.
In questi giorni è stata attivata sul nuovo sito della Cassa Forense (www.cassaforense.it), attraverso l’Accesso Riservato alla propria posizione personale, la procedura per l’invio del modello 5/2015 in via telematica.Il modello 5 è la comunicazione attraverso la quale tutti gli avvocati italiani, assolvendo al proprio obbligo dichiarativo,...
L’art. 10 del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della L. 247/2012 attribuisce, a tutti gli iscritti alla Cassa la facoltà, a determinate condizioni, di essere esonerati dal pagamento dei contributi minimi previsti per un determinato anno solare, fermo restando il riconoscimento dell’intero anno ai fini previdenziali.
Le diverse disposizioni urgenti che il governo italiano ha posto in essere, da luglio in poi, per fronteggiare la crisi economica che ha investito il nostro paese e che sono culminate con l’approvazione della legge di stabilità finanziaria la quale, “in zona cesarini”, ha sancito e definitivamente chiuso l’esperienza dell’ultimo esecutivo italiano,...
L’articolo 10, comma 1, lettera e), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, prevede per i lavoratori liberi professionisti, iscritti alle casse di previdenza e assistenza di categoria, la deducibilità integrale dal reddito complessivo ai fini IRPEF dei “contributi previdenziali ed assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge,...