Ricerca avanzata

La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Giovane Avvocatura ed accesso alla professione

Avvocatura e giovani generazioni, un tema sempre attuale dai mille quesiti e dalle difficili risposte.Eppure la legge professionale è perentoria: l’ordinamento forense favorisce l’ingresso alla professione di avvocato e l’accesso alla stessa, in particolare alle giovani generazioni, con criteri di valorizzazione del merito (art. 1, comma 2, L....

Luigi Pansini

Sezioni unite superate dall’autodichia della Cassa

La Corte di Cassazione, con sentenza n. 3461 del 13 febbraio 2018 ha confermato il più recente orientamento della giurisprudenza costituzionale e di legittimità sui poteri normativi degli enti previdenziali privatizzati.

Gioia Rita Telli

L'avvocato al servizio della legalità

Qual è il ruolo dell’avvocato nella società d’oggi?Per rispondere a questa domanda è necessario volgere lo sguardo alla realtà che ci circonda.Le nostre vite sono pervase da una complessa e profonda fase di transizione, ed è sotto gli occhi di tutti lo smarrimento provocato dalla rapida ed incessante successione di leggi, queste ultime spesso poco...

Giovanni D'Innella