Rendita vitalizia INPS: la Cassazione chiarisce i termini di prescrizione per datore e lavoratore
Cassazione chiarisce quando decorre la prescrizione per la rendita vitalizia ex art.13 l.n.1338/1962: differenze tra datore e lavoratore.
Cassazione chiarisce quando decorre la prescrizione per la rendita vitalizia ex art.13 l.n.1338/1962: differenze tra datore e lavoratore.
Nell’ambito di un sistema previdenziale obbligatorio, quale quello della Cassa Forense, la regolarità negli adempimenti dichiarativi e contributivi da parte degli iscritti, è un presupposto indispensabile per un corretto equilibrio nella gestione dei rapporti previdenziali e assistenziali.
Nelle cause di risarcimento danni spesso si inserisce nelle conclusioni dell’atto introduttivo (con cui si chiede la condanna al pagamento di un certo importo), la formula “o somma maggiore o minore ritenuta dovuta” o altra espressione equipollente
La recente sentenza della Cassazione a SS.UU. n. 17742/2015, ha avuto una vasta eco sulla stampa specializzata che ha enfatizzato la notizia relativa ad una presunta illegittimità a porre “un tetto” ai trattamenti pensionistici da parte degli Enti previdenziali dei liberi professionisti. In realtà non è proprio così!
Lunedì 11 maggio, sulla G.U. n. 107, è stata pubblicata la legge 6 maggio 2015, n. 55, “Disposizioni in materia di scioglimento o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonché di comunione tra i coniugi”. Codesta legge, che, con un articolato assai semplice, introduce nel nostro ordinamento il c.d., “divorzio breve”, entrerà in vigore il...
La Corte di Cassazione ha stabilito che l'Erario ha la precedenza sui creditori privati in caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni acquisiti al fallimento per reati tributari. Ciò significa che il curatore non può disporre dei beni oggetto di sequestro e che l'Erario avrà la prelazione sui creditori in caso di vendita.
La Direttiva UE 2024/1760 impone obblighi legali alle imprese per gestire gli impatti su diritti umani e ambiente nelle operazioni e catene di fornitura.
La lesività delle informazioni che circolano nel web, il danno all'immagine via web non è più inquadrabile nel concetto di danno reputazione tradizionale.
In un’ottica di continuo miglioramento dei servizi digitali, Cassa Forense ha implementato nuove funzionalità nelle aree riservate e nella sezione pubblica del sito istituzionale. Le novità puntano a rafforzare l’efficienza operativa e a semplificare le modalità di accesso alle prestazioni.
La recente pronuncia delle Sezioni Unite (n. 41736/2019) si è già posta all'attenzione e alla conoscenza degli operatori del diritto ed è già stata oggetto di presentazione e dibattito in questa rubrica e in diverse altre sedi, di tal che si può pretermettere l’inquadramento del provvedimento e passare direttamente all'analisi di uno specifico suo...