RINUNCIA AL MANDATO: TRA PROFILI CIVILISTICI E DEONTOLOGICI E UNA SENTENZA STONATA
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
Il d.lgs. n. 188/2021 che, recependo una Direttiva UE, introduce alcune disposizioni tese al rafforzamento della «presunzione d’innocenza e del diritto di presenziare al processo nei procedimenti penali
Il patto di quota lite è l’accordo tra avvocato e cliente che attribuisce all’avvocato, quale compenso della sua attività professionale, una quota dei beni o diritti in lite
Il 15/6/2023, Con la sentenza n. 119/2023, la Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'art. 3, comma 3, della legge 20 novembre 2017, n. 168, riguardante i beni con usi civici di proprietà privata. Questa sentenza ha implicazioni importanti per la circolazione della proprietà privata
Nel n. 6 del mese di giugno abbiamo iniziato ad affrontare il problema dell’incompatibilità osservando che, per l’efficacia degli anni di iscrizione alla cassa ai fini previdenziali, occorre che il professionista dimostri l’esercizio continuativo della professione in assenza di situazioni di incompatibilità.In questa sede, nell’approfondire la...
Il Presidente neo eletto dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura Mirella Casiello incontra i Delegati di Cassa Forense. E il suo primo atto ufficiale e la scelta ricaduta su Cassa Forense è indicativa dell’attenzione verso le varie componenti l’avvocatura, che apre nuovi scenari di intesa e collaborazione. Le chiediamo di esporci il suo...
Il secondo capitolo della complessa vicenda giudiziaria relativa all’interpretazione del regolamento delle elezioni dei COA si apre con l’Ordinanza del 17/18 febbraio scorso del Consiglio di Stato, emessa a seguito del ricorso proposto dal Sindacato avvocati di Bari, e da alcuni singoli colleghi.
La Corte Costituzionale con la sentenza n. 75 del 19 marzo 2019 ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell’art. 16-septies del d.l. 18/2012, n. 179, viene riconosciuto lo sdoppiamento del termine della notifica a mezzo pec
La reversibilità dei trattamenti pensionistici consiste nel farne proseguire, anche dopo la morte del titolare, il godimento da parte dei soggetti a lui legati da determinati vincoli familiari, garantendo ai beneficiari la protezione dalle conseguenze che derivano dal decesso del congiunto
Con la recente sentenza n. 22294 del 2024 la Corte di Cassazione ha sancito che anche un singolo grave episodio di violenza domestica può giustificare l'addebito della separazione. Questo verdetto rappresenta un passo avanti nella tutela delle vittime di abusi domestici e nella promozione di un ambiente coniugale sicuro e rispettoso