TUTTE LE NOVITÀ DEL CORRETTIVO MEDIAZIONE
Le novità introdotte dal D.lgs. 216/2024, il correttivo Cartabia in mediazione, che entrerà in vigore il 25 gennaio 2025
Le novità introdotte dal D.lgs. 216/2024, il correttivo Cartabia in mediazione, che entrerà in vigore il 25 gennaio 2025
Pignoramento presso terzi, quando il datore di lavoro è debitore del proprio dipendente della retribuzione da questi maturata per il lavoro prestato
Nella seduta del 1° febbraio 2012 il Comitato dei Delegati ha deliberato alcune significative modifiche allo Statuto della nostra Cassa, che entreranno in vigore non appena approvate dai Ministeri vigilanti.Il nuovo testo, che si ha motivo di credere possa essere condiviso senza particolari difficoltà, prevede che la durata del mandato...
Cassa Forense prosegue nella sua politica di welfare attivo in favore dei Colleghi con due bandi dedicati alle famiglie numerose e famiglie monogenitoriali
Riconoscimento del danno esistenziale per la perdita di animali domestici: evoluzione dei valori sociali e tutela degli esseri senzienti
Alle ore 24,00 del 31 ottobre 2019 scadrà il termine per poter presentare le domande per partecipare ai bandi per contributi per figli al primo anno della scuola secondaria superiore e per i prestiti in favore degli iscritti under 35
Le piattaforme online P2 : il ruolo dell'avvocato nel garantire conformità alle normative europee e implementazione delle best practice AGCOM per la gestione delle controversie.
La Direttiva UE 2024/1760 impone obblighi legali alle imprese per gestire gli impatti su diritti umani e ambiente nelle operazioni e catene di fornitura.
Il Comitato dei Delegati della Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense si è espresso sulla misura introdotta con la Legge di Bilancio 2019 che estende la possibilità di estinzione dei debiti iscritti a ruolo per omessi versamenti ai contributi dovuti dagli iscritti alle Casse previdenziali professionali, secondo quanto previsto dall’art....
Anche a Cassa Forense, come ad altri Enti previdenziali privati, è arrivata in questi giorni la risposta alla lettera di diffida, inviata all’Agenzia dell’Entrate Riscossione, per chiarire la propria posizione rispetto alla misura contenuta nella Legge di Bilancio 2019, denominata “saldo e stralcio” (art. 1, comma 185 e ss. Della Legge 145/2018).