LE NUOVE CONVENZIONI DI CASSA FORENSE: TRENITALIA, AZURE AUTOMOTIVE, +SIMPLE BROKER
Le nuove convenzioni di Cassa Forense : TRENITALIA, AZURE AUTOMOTIVE, +SIMPLE BROKER
Le nuove convenzioni di Cassa Forense : TRENITALIA, AZURE AUTOMOTIVE, +SIMPLE BROKER
Il Ministero della Giustizia, con nota del 28 maggio 2021 inviata al Consiglio Nazionale Forense, ha richiesto l’applicazione di regole rigide in materia di riconoscimento dei titoli professionali stranieri di avvocato.
Cassa Forense premiata da FundsPeople: gestione patrimoniale riconosciuta e ruolo istituzionale crescente delle casse di previdenza nel sistema finanziario
Cassa Forense rinnova la convenzione con Volvo Car Italia per il 2025, offrendo agli iscritti e ai loro familiari sconti esclusivi dal 4% al 17% sull'acquisto di nuove auto, con estensione di garanzia di 12 mesi
Il caso di cui ci si occupa nella rubrica odierna riguarda il giudizio promosso da uno studente universitario, titolare di pensione indiretta, avverso il provvedimento di sospensione dell’assegno pensionistico emesso dalla Cassa Forense in considerazione dell’avvenuto completamento del corso legale degli studi universitari.
L'ordinanza interlocutoria n. 28995 del 17/12/2020: convivenza di fatto e diritto all’assegno divorzile a carico dell’altro coniuge
Nelle cause di risarcimento danni spesso si inserisce nelle conclusioni dell’atto introduttivo (con cui si chiede la condanna al pagamento di un certo importo), la formula “o somma maggiore o minore ritenuta dovuta” o altra espressione equipollente
Il contesto legale del suicidio assistito in Italia, analizzando la sentenza 242 del 2019 e il caso di Marco Cappato. Le interpretazioni della dipendenza da trattamenti di sostegno vitale e le sfide etiche nel delicato dibattito sulla legittimità.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 5474/2025, chiarisce che nelle controversie soggette a mediazione obbligatoria, l’eccezione di improcedibilità per mancato esperimento della mediazione può essere sollevata solo entro la prima udienza del giudizio di primo grado.
Cassazione: l’autorizzazione all’esame di documenti riservati nello studio legale deve essere specifica e successiva all’opposizione del segreto.