NULLITÀ DELLA SANZIONE DISCIPLINARE INFLITTA AL LAVORATORE TESTIMONE
Nullità della sanzione disciplinare inflitta al lavoratore testimone: estensione del principio alla Pubblica Amministrazione Preclusione di procedimento disciplinare
Nullità della sanzione disciplinare inflitta al lavoratore testimone: estensione del principio alla Pubblica Amministrazione Preclusione di procedimento disciplinare
La Cassazione con la sentenza 11347/2025 tutela il diritto di sciopero spontaneo: illegittimo il licenziamento del lavoratore che vi partecipa.
Con un attento e paziente lavoro della Commissione Informatica Giudiziaria di Cassa Forense, a distanza del primo lancio del questionario proposto a tutti gli Ordini d’Italia per fare il punto sulle condizioni attuali del processo telematico, finalmente si è pervenuti alla quadra dello stato dell’arte
La recente pronuncia della Corte di Appello di Bari del 29 gennaio 2025 affronta una questione di grande rilevanza nel contesto del concordato minore in continuità aziendale
Palese violazione dell’art. 1, comma 465 e 466 della L. 27 dicembre 2017, n. 205, che disciplina la possibilità per gli avvocati in stato di gravidanza di chiedere rinvii di udienza e decorrenza di termini
Cass. Sez. Unite n. 18287/2021: crisi coniugale e trasferimenti immobiliari in seno agli accordi separativi e divorzili
La sentenza 18123/2020 del 31 agosto 2020 , ha confermato l’esclusione del gratuito patrocinio per l’attività stragiudiziale in generale ed ha precisato che non spetta il “beneficio” del gratuito patrocinio nel caso in cui alla mediazione non segue il giudizio.
Le modalità corrette per la comunicazione dell'avvio della procedura di mediazione, come previsto dall'art. 8 comma 1 del D.Lgs. 28/2010, con particolare attenzione alla distinzione tra la notifica alla parte personalmente e al procuratore legale costituito.
Dal Tribunale tedesco di Heidelberg arriva la prima condanna al risarcimento del danno derivante dallo spam, ossia la ricezione di messaggi pubblicitari di posta elettronica non richiesti e che il mittente invia senza che il destinatario lo abbia in alcun modo autorizzato.
L'ordinanza n. 15923/2024 della Corte di Cassazione affronta la questione della presunzione di colpa nei tamponamenti a catena tra veicoli in movimento, delineando principi chiave riguardanti la valutazione delle prove e la responsabilità condivisa