Equo compenso: un intervento giustamente riparatore
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
Con la recentissima ordinanza n.21487 del 31 agosto 2018 la S.C. ha confermato che i giudici, nel liquidare le spese di causa, devono attenersi ai parametri dettati dal D.M.n.55/2014.
A settembre si sono svolte le votazioni per la elezione del Comitato dei Delegati di Cassa Forense, che rimarrà in carica per il prossimo quadriennio 2019-2022.
L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).
Le spese di solito sostenute durante una causa dal difensore, la cui dimostrazione è difficile oppure oltremodo gravosa, sono comunque rimborsabili anche senza la prova degli esborsi, secondo una misura predeterminata dalla legge.
Quali poteri permangono in capo all'avvocato che ha rinunciato alla procura alle liti (o al quale è stata revocata), fino a quando non sia avvenuta la sua sostituzione?
L’istanza di liquidazione del compenso per il patrocinio a spese dello Stato, pur se presentata successivamente alla pronuncia definitiva del giudizio di merito, è ammissibile
L’art. 25 del D. Lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, rubricato “termini di decadenza per l’iscrizione a ruolo dei crediti degli enti pubblici previdenziali”, dispone espressamente che i contributi “dovuti agli enti pubblici previdenziali” sono iscritti, a pena di decadenza: a) per i contributi non versati, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al...
Il comma 527 dell’art. 1 della legge n. 228/12 - legge di stabilità per l’anno 2013 – stabilisce testualmente che "i crediti di importo fino a duemila euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, iscritti in ruoli resi esecutivi fino al 31 dicembre 1999, sono automaticamente annullati. Ai fini del...
Nuova astensione dalle udienze e da ogni attività giudiziaria nel settore penale per i giorni 2, 3, 4, 5 e 6 dicembre 2019 proclamata dall’Unione delle Camere Penali Italiane per ribadire “la necessità che venga cancellata la nuova disciplina sulla prescrizione, altrimenti destinata a rendere il processo penale una macchina senza tempo”.
E’ valida, quindi, la notifica dell’impugnazione eseguita mediante consegna di una sola copia all’unico difensore costituito in rappresentanza di più parti