StA – Società tra Avvocati e deducibilità contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
I redditi da professione forense nel caso di società tra avvocati, hanno natura di redditi d’impresa con conseguenze anche in ordine alla deducibilità del contributo soggettivo
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
Gli art. 8 e 9 del Regolamento di attuazione dell’art. 21 della Legge Professionale consentono agli avvocati che si iscrivono a Cassa Forense ed abbiano reddito professionale inferiore a € 10.300,00, di pagare il contributo soggettivo ridotto al 50% rispetto a quello ordinariamente previsto all’art. 7, maturando solo 6 mesi di anzianità...
Gli incontri in materia di previdenza forense organizzati da Ordini ed Associazioni sono da alcuni anni sempre - e meritoriamente - più numerosi.La partecipazione a tali incontri ed il confronto fra i relatori che intervengono, consente di rilevare con soddisfazione che la soglia dell'attenzione dell'uditorio è in genere particolarmente elevata e...
L’omissione dei contributi previdenziali ha natura civilistica: prescrizione decennale. L’inosservanza degli obblighi dichiarativi ha natura amministrativa: prescrizione quinquennale. Le sanzioni seguono il medesimo regime
Con la sentenza n. 26962 del 2 dicembre 2013 la Cassazione è intervenuta a consolidare un principio particolarmente delicato in materia previdenziale per noi avvocati e pregnante per le scelte amministrative di Cassa Forense.Infatti, secondo i giudici di legittimità non v’è una disposizione tale da legittimare Cassa Forense, in caso di omissione...
I Ministeri vigilanti hanno approvato la delibera con cui, in data 29.09.2017, il Comitato dei Delegati di Cassa Forense ha disposto che il contributo minimo integrativo (art. 7, primo comma lettera b del Regolamento di attuazione dell’art. 21 commi 8 e 9 della Legge 247/2012) non sarà dovuto per il quinquennio 2018/2022.
Esaminando i redditi dichiarati ai fini IRPEF dagli avvocati per l’anno 2012 (i dati relativi all’anno 2013 si potranno verificare successivamente alla presentazione del mod. 5, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2014), si rileva uno squilibrio notevole tra i redditi pi bassi e quelli più elevati.
Il grave evento sismico del 24 agosto scorso che ha colpito aree interne dell’Italia centrale ha riproposto in termini di attualità la necessità di interventi immediati e l’importanza di misure assistenziali a favore degli iscritti coinvolti in catastrofi o calamità naturali.Cassa Forense, già all’indomani del tragico evento, si è attivata al fine...
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?Nonostante l'ormai consolidato orientamento giurisprudenziale di merito su tutto il territorio nazionale (Trib.Aosta 23/2/11; Trib. Nicosia 16/4/13; Trib. Rieti 9/5/13; Trib. Reggio Calabria 1/10/13; Trib. Napoli 7/11/13; Trib. Milano 19/2/14;...