IL COMPENSO DELL’ AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
L’amministratore di sostegno non può agire in giudizio nei confronti della sua assistita (ex), chiedendo il pagamento del compenso professionale
Tra diversi dettati fondamentali, il vigente c.p.p. in particolare si regge su principi di oralità, concentrazione, formazione della prova nel dibattimento, immediatezza e immutabilità del Giudice che presiede alla formazione della prova e che decide il processo
L’esito sfavorevole della causa non ha alcuna influenza nella liquidazione degli onorari nei confronti del cliente
Nella città di Lussemburgo la Corte di giustizia dell’Unione Europea è un organo giurisdizionale unico al mondo, un vero e proprio giudice “plurilingue”.
La legittimità costituzionale della previsione dell'obbligo per il Giudice civile di essere fisicamente presente presso l'ufficio giudiziario
L’oggetto dell’odierna rubrica è la recentissima pronuncia del Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio sul ricorso proposto da diversi avvocati iscritti all’albo ma non iscritti alla Cassa Forense per contestare l’obbligatorietà dell’iscrizione all’ente previdenziale prevista dall’art. 21, commi 8 e 9, della legge n. 247/2012 – di riforma...
L’art. 5 comma 2 del D. Lgs 28/2010 prevede che il Giudice, anche in sede di giudizio d’appello, ma prima dell’udienza di precisazione delle conclusioni o di discussione della causa, possa invitare le parti a procedere alla mediazione
Con un attento e paziente lavoro della Commissione Informatica Giudiziaria di Cassa Forense, a distanza del primo lancio del questionario proposto a tutti gli Ordini d’Italia per fare il punto sulle condizioni attuali del processo telematico, finalmente si è pervenuti alla quadra dello stato dell’arte
Il disegno di legge presentato dal Ministro della Giustizia –frutto del tavolo di lavoro con il Consiglio Nazionale Forense-è finalizzato a ridare condizioni di dignità per l’avvocatura , riconoscendo il diritto di pretendere nei confronti dei c.d. clienti forti un equo compenso, proporzionato alla quantità e qualità del lavoro svolto.Si vuole così...
Con decreto del 31 0ttobre del 2013 il Tribunale dei Minori di Bologna ha dato in affidamento temporaneo una bambina di tre anni a una coppia omosessuale. Il caso, da taluni ritenuto clamoroso, ha suscitato scalpore, dando il via a non poche polemiche in relazione, più in generale, alla natura, alla tradizione, alla procreazione, e, più in...