LA RISERVATEZZA IN MEDIAZIONE: LA RISERVATEZZA ESTERNA
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
La riservatezza esterna nella procedura di mediazione: l'obbligo di segretezza permane e si proietta anche dopo la conclusione del procedimento ed anche -e in particolare- in sede giudiziale.
La sentenza del Tribunale di Firenze esamina l'obbligo di partecipazione personale nelle mediazioni post-riforma Cartabia, evidenziando l'importanza della presenza diretta delle parti e le conseguenze della delega senza giustificati motivi
La mediazione civile e commerciale, introdotta con il decreto legislativo 28/2010, festeggia i primi dieci anni di applicazione tra innovazioni di matrice comunitaria e dubbi di costituzionalità, fughe in avanti e ripensamenti del legislatore
Opzioni conciliative, la valorizzazione della mediazione demandata e il ruolo del giudice nella risoluzione delle controversie.
1°. La tariffa forense vigente, approvata con DM 08.04.2004 n. 127, ovviamente non quantifica il compenso professionale dovuto all’avvocato per l’assistenza al procedimento di “mediazione”, all’epoca non ancora introdotto nell’ordinamento processuale.Contiene soltanto un fugace riferimento alle “procedure conciliative” nel processo del lavoro, per...
Il Tribunale di Napoli esclude la mediazione obbligatoria per la revoca dell'amministratore condominiale, confermando l'orientamento maggioritario
l Correttivo Cartabia, entrato in vigore il 25 gennaio 2025, ha introdotto modifiche significative alla durata della mediazione civile e commerciale
Alcune recenti pronunce di tribunali italiani si sono espresse a favore o contro la necessità di autentica notarile in relazione alla delega conferita a un sostituto della parte che, in nome e per conto della stessa, partecipi al procedimento di mediazione
Il necessario distanziamento sociale che perdurerà, la normativa emergenziale, che spinge sull'utilizzo delle videoconferenze, per le quali i Tribunali italiani non sono ancora pronti, e che cagionerà inevitabili rinvii nelle trattazione dei giudizi, può costituire un’opportunità per negoziazione e mediazione.
Il principio di riservatezza è uno dei cardini della procedura di mediazione, che da sempre ne ha caratterizzato il valore e tale per cui molte volte le procedure vengono prescelte su base volontaria proprio per giovarsi di tale caratteristica