Tutela previdenziale degli sportivi: cosa cambia con la riforma del lavoro sportivo
La tutela previdenziale degli sportivi rivoluziona contributi e pensioni per professionisti e dilettanti.
La tutela previdenziale degli sportivi rivoluziona contributi e pensioni per professionisti e dilettanti.
La legge sulla “Nuova disciplina dell’Ordinamento della Professione Forense” approvata definitivamente dal Senato il 21.12.2012 (dopo un travagliatissimo quanto incerto percorso parlamentare) e promulgata il 31 dicembre 2012 con il n. 247 è stata finalmente pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale del 18.01.2013.
Il Consiglio Nazionale Forense, sentiti gli Ordini territoriali, sta riempiendo di contenuti regolamentari la legge professionale n. 247 del 31/12/2012.Questa vasta attività regolamentare (sono addirittura 37 i regolamenti da emanare) renderà la nostra nuova legge, che conta ben 67 articoli, ancora più mastodontica e foriera di molti dubbi...
Il diritto dei droni si è evoluto tra normative UE, regolamenti ENAC e tutela della privacy, con implicazioni per avvocati e operatori del settore.
INFORMATIVA SULLE NUOVE MODALITÀ DI RISCOSSIONE DEI CONTRIBUTI MINIMI 2018 I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, sono riscossi tramite M.Av. bancario e/o postale e, in via straordinaria, per il solo anno 2018 (C. di A. 11/1/2018), con le seguenti modalità: CONTRIBUTO MINIMO SOGGETTIVO:
I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, dal corrente anno 2019, saranno riscossi con le seguenti modalità:
I bollettini M.Av., da utilizzare alle scadenze dei minimi 2020 potranno essere generati e stampati direttamente a partire da lunedì 10 febbraio 2020. Si comunica, inoltre, che a partire da tale data sarà disponibile sul sito web della Cassa la funzionalità per la presentazione dell'istanza di esonero.
Sulla spinta del progressivo invecchiamento della popolazione, ovvero del benefico allungamento della durata di vita, tutti i sistemi pensionistici, pubblici e privati, hanno dovuto affrontare la questione della loro sostenibilità finanziaria a lungo termine come prioritaria nella loro azione riformatrice.
Dopo la pubblicazione del primo Bilancio Sociale relativo all’anno 2015, Cassa Forense, sempre nel solco di un più trasparente rapporto con i propri iscritti, ha varato la prima edizione della “Carta dei servizi”.Si tratta dell’atto con cui l’Ente dichiara ai propri iscritti gli standard di servizio per tutte le principali istruttorie previdenziali...
Nell’ambito del XXXIV Congresso Nazionale Forense, svoltosi a Catania dal 4 al 6 ottobre, Cassa Forense ha tenuto il workshop “Il Nuovo Welfare dell’Avvocatura: un primo bilancio”.