AVVOCATI ADDETTI ALL’UFFICIO DEL PROCESSO: PROBLEMATICHE PREVIDENZIALI E DEONTOLOGICHE
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Avvocati addetti all’ufficio del processo: che fine fanno i contributi versati alla Cassa Forense? posso continuare ad essere iscritto alla Cassa Forense?
Dall’1 gennaio 2018 l'esercizio in forma associata della professione forense può essere svolto attraverso la costituzione di società di persone, di capitali o cooperative i cui soci siano, per almeno due terzi del capitale sociale e dei diritti di voto, avvocati iscritti all'albo, ovvero avvocati iscritti all'albo e professionisti iscritti in albi...
L'importanza della SEO e Local SEO per avvocati: aumentare visibilità, credibilità e acquisire nuovi clienti nel panorama digitale attuale.
Il Consiglio d’Europa adotta il primo trattato per proteggere gli avvocati: firmato anche dall’Italia, tutela indipendenza e libertà professionale
Guida completa per neo avvocati: scopri come aprire la partita IVA, scegliere il regime fiscale adatto (regime forfettario o IVA ordinaria) e la forma giuridica per il tuo studio (individuale, associazione o società).
L’art. 1 comma 860 della legge 29.12.22 n.197 ha introdotto le modifiche, fortemente richieste dal Consiglio nazionale forense e da Cassa forense, rendendo finalmente possibile compensare i crediti per spese, diritti ed onorari dovuti dallo Stato
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...
Avvocatura e giovani generazioni, un tema sempre attuale dai mille quesiti e dalle difficili risposte.Eppure la legge professionale è perentoria: l’ordinamento forense favorisce l’ingresso alla professione di avvocato e l’accesso alla stessa, in particolare alle giovani generazioni, con criteri di valorizzazione del merito (art. 1, comma 2, L....
La sentenza n. 28274 del 4 novembre 2024 della Corte di Cassazione definisce il lavoro autonomo negli studi legali associati, chiarendo i diritti e i doveri degli avvocati.
Il ventiquattro ottobre scorso – come cittadina e come Avvocato - avevo salutato con non poco compiacimento il verdetto – reso noto con un inconsueto comunicato stampa - con il quale la Consulta, pronunciandosi sulla questione di legittimità sollevata dal Tar Lazio con l’ordinanza di rinvio del 12 aprile 2011, aveva dichiarato l’illegittimità, per...