BONUS 200 EURO PER GLI ISCRITTI DI CASSA FORENSE
Indennità una tantum di € 200,00, Sarà possibile proporre la domanda a partire dalle ore 12.00 del 26 settembre fino al 30 novembre 2022.
Indennità una tantum di € 200,00, Sarà possibile proporre la domanda a partire dalle ore 12.00 del 26 settembre fino al 30 novembre 2022.
Il decreto Rilancio, all’art. 221, contiene una norma relativa alla sospensione dei termini per proporre querela che suscita perplessità in ordine alla sua legittimità
Il provvedimento sul Covid per punti introdotto dal 6/12 il green pass “rafforzato”: si ottiene solo con vaccinazione o guarigione.
La legge n. 76/2016 ha introdotto importanti cambiamenti riguardo al diritto alla pensione di reversibilità per le unioni civili e le convivenze. Questo articolo esplorerà la retroattività della normativa e il suo impatto sul riconoscimento del diritto alla pensione di reversibilità per i partner superstiti, analizzando casi giuridici significativi...
In un recente convegno tenutosi a Vasto, una collega mi ha chiesto se Cassa Forense si fosse mai preoccupata di prevedere anche una previdenza integrativa.Mi sono accorto, dopo aver sentito anche altri partecipanti al convegno, che nonostante l’impegno profuso per la diffusione della pensione modulare, ancora molti iscritti non la conoscevano.I...
Le novità legislative 2019 LEGGE 09/01/2019 N. 3 (PUBBL. SU GAZZ. 16/01/2019 n. 13) DECRETO LEGGE 28/01/2019 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 28/01/2019 N 23)
Cassa Forense e Unisalute, nell’ambito della copertura assicurativa della Polizza collettiva sanitaria, hanno pattuito una ulteriore garanzia valida per tutti gli iscritti e con onere a carico dell’Ente, riguardante le infezioni da COVID-19 (c.d. Coronavirus).
L’art. 10 del Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9 della L. 247/2012 attribuisce, a tutti gli iscritti alla Cassa la facoltà, a determinate condizioni, di essere esonerati dal pagamento dei contributi minimi previsti per un determinato anno solare, fermo restando il riconoscimento dell’intero anno ai fini previdenziali.
La Legge 145/2018 all'art. 1 c.1139 lett.“e” ha prorogato di un ulteriore anno, quindi fino al 2 febbraio 2020, il termine entro cui entrerà in vigore la nuova disciplina dell’accesso all’Albo dei Cassazionisti.
La produzione di un reddito inferiore ai cinquemila euro l’anno costituisce solo un indizio per escludere l’abitualità, in quanto occorre accertare in fatto, ad esempio, l’organizzazione materiale predisposta dal professionista a supporto della sua attività