Oscuramento dei dati personali nelle sentenze
L’oscuramento dei dati personali nei provvedimenti giurisdizionali è l’eccezione, non la regola: lo confermano Cassazione e TAR Lazio
L’oscuramento dei dati personali nei provvedimenti giurisdizionali è l’eccezione, non la regola: lo confermano Cassazione e TAR Lazio
Cassa Forense ha inviato a tutti gli iscritti la nuova Carta Servizi. Spieghiamo cosa sia e a cosa serva.La Carta Servizi venne creata ed inviata già nel luglio del 2003 come card nominativa, in cui è riportato il codice meccanografico che attesta come il possessore sia iscritto alla Cassa, potendo quindi beneficiare delle varie convenzioni...
La nuova legge professionale ha sancito un principio per me fondamentale: tutti gli avvocati, indipendentemente dal reddito professionale, hanno diritto alla stessa tutela previdenziale. È un riconoscimento che auspicavamo da tempo, consapevoli che in un’Avvocatura forte e unita tutti debbano poter godere degli stessi diritti e doveri, anche in...
Vaccino anti-Covid 19: è legittimo licenziare un dipendente che rifiuta la vaccinazione?
Decreto Disabilità 2024: nuove definizioni, semplificazione burocratica e strumenti innovativi per il pieno rispetto dei diritti
Sempre più spesso vi sono “dissidi” sul soggetto obbligato al pagamento del compenso all’avvocato domiciliatario, “dissidi” che si complicano allorché è l’avvocato che incarica un collega di svolgere attività procuratoria nell'interesse del proprio cliente
Il 27 giugno 2025 a Milano si terrà una giornata dedicata allo sport, alla prevenzione e alla riflessione sul futuro della professione forense. L’evento ha il patrocinato morale di Cassa Forense e del Consiglio Nazionale Forense.
Il 18 luglio scorso si è svolta in seno al Comitato dei Delegati la discussione generale sul nuovo Regolamento per l’erogazione dell’assistenza. E’ già calendarizzato per settembre un incontro con gli ordini e con le associazioni di categoria per un confronto diretto e perché da questo possano trarsi ulteriori spunti e suggerimenti.
La Corte Costituzionale torna a pronunciarsi sull’ordinamento previdenziale forense e sulla sua peculiare natura con la recente sentenza n. 67 del 30 marzo 2018.
I numeri non mentono. L’esame dei dati reddituali della categoria nel 2010 conferma il trend negativo degli ultimi due anni: crescita numerica ed abolizione dei minimi tariffari, come ampiamente previsto, hanno determinato un complessivo depauperamento degli avvocati, unica certezza sottoscrivibile anche nel breve-medio termine.