LE “SANZIONI CIVILI” DELLA MEDIAZIONE
Mediazione civile: le nuove sanzioni ex art. 12-bis puniscono l’assenza ingiustificata. Scopri impatti su procedibilità e spese legali.
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Il quiet quitting non è un trend passeggero, ma una risposta strutturale alla crisi del lavoro post-pandemia. Ecco come le imprese possono affrontarlo e trasformarlo in leva di cambiamento.
Una guida utile per tutti i neoiscritti dove è possibile reperire informazioni utili all'iscrizione, all'assistenza e alla previdenza di Cassa forense
I numeri non mentono. L’esame dei dati reddituali della categoria nel 2010 conferma il trend negativo degli ultimi due anni: crescita numerica ed abolizione dei minimi tariffari, come ampiamente previsto, hanno determinato un complessivo depauperamento degli avvocati, unica certezza sottoscrivibile anche nel breve-medio termine.
Premessa: il sistema contributivo forense è disciplinato dal “Regolamento dei Contributi “ e dal “Regolamento di attuazione dell’art. 21, commi 8 e 9, della legge 247/2012”. Analogamente a quanto disposto dalla normativa previgente, gli attuali regolamenti prevedono che tutti gli iscritti alla Cassa che non siano pensionati di vecchiaia e fermo...
La Commissione EuropaLab porrà in essere iniziative volte a creare rete tra gli Ordini, regioni ed enti anche grazie alla diffusione nella sezione dedicata del sito istituzionale di CF
Parrebbe di si, se il legislatore ha ritenuto fosse il caso di intervenire abbinando, e prescrivendo, accanto all’obbligo per il professionista di dotarsi di una polizza assicurativa per la responsabilità civile, anche l’obbligo di una polizza infortuni.Parrebbe di no, invece, se dovessimo fare riferimento ai risultati dell’indagine pubblicata...
Terminata l’esperienza ventennale dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura il Congresso Nazionale Forense di Rimini del 2016 ha istituito l’Organismo Congressuale Forense, previsto dall’art. 39 comma 3 della Legge n. 247/2012
Da venerdì 25 maggio 2018 si applicherà definitivamente, in tutti gli Stati membri dell’Unione Europea, il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (di seguito “Regolamento” o “GDPR” - General Data Protection Regulation) che disciplina l’attività di trattamento dei dati e la loro libera circolazione in ambito UE.
La recente sentenza della Cassazione n. 6806/23, richiamando anche i principi statuiti nell’ordinanza n.2893/23 della medesima Corte, stabilisce i confini di un’adeguata e sufficiente tutela del diritto all’oblio.