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2014 - Cosa è successo?

Un altro anno di frenetico lavoro è ormai trascorso. Un anno, come ormai avviene da un po’ di tempo, caratterizzato dall’assunzione di decisioni importantissime da parte di Cassa Forense nell'interesse di tutta l’avvocatura.Decisioni che da un lato incrementano la solidità del Nostro Ente Previdenziale, ribadendo, quindi, la tranquillità a...

Santi Geraci

Rottamazione bis: un’opportunità anche per gli avvocati

La Legge n. 172/2017, di conversione del decreto fiscale collegato alla legge di stabilità 2018, ha apportato talune modifiche alla definizione agevolata delle cartelle esattoriali ed anche questa seconda “rottamazione”, come già la prima, sarà applicabile alle somme iscritte a ruolo dalla Cassa Forense nei confronti dei propri iscritti...

Gennaro Florio

L'iscrizione dell'avvocato ultraquarantenne

Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...

Massimo Carpino

Il processo civile telematico diventa obbligatorio

Nello scorso numero di Marzo 2013 (n. 3/13) di CF NEWS, abbiamo già evidenziato come dal 30 giugno 2014, in tutti i procedimenti civili, contenziosi o di volontaria giurisdizione, di competenza del Tribunale, il deposito di atti processuali e documenti dei difensori delle parti sarà effettuato esclusivamente in modo telematico.Anche se, come tutte...

Avv. Roberto Di Francesco

Le liberalizzazioni risolveranno i problemi dell'Italia?

Si fa un gran parlare di liberalizzazioni ma in modo, invero, sempre generico e raffazzonato, quando dovrebbe invece parlarsi di possibilità di esercitare ogni attività economica, lavorativa e/o professionale, con specifico riferimento ad ogni singolo settore.Ed allora che significa liberalizzare?

Avv. Roberto Di Francesco

Regime forfettario 2019: l’impatto sugli studi associati e il contrasto con la libera concorrenza e i principi di equità fiscale

Il nuovo disposto, se di indubbio vantaggio per le persone fisiche singole, cui è riservato, va a discapito delle società tra professionisti e finisce, quindi, con lo scoraggiare ogni forma di aggregazione e associazione professionale tra liberi professionisti ai quali, per beneficiare delle agevolazioni riservate sino al tetto dei 65.000,00 euro,...

Avv. Roberto Renzella