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La prescrizione del diritto al compenso dell’avvocato

L’avvocato per recuperare il suo credito professionale non deve restare inerte oltre un determinato lasso di tempo, in quanto il suo diritto per il compenso dell’opera prestata è “assoggettato” a due prescrizioni: prescrizione presuntiva triennale (art.2956 cod.civ.) e prescrizione ordinaria decennale (art.2946 cod.civ.).

Avv. Leonardo Carbone

Studi legali e collaboratori

La Corte di Cassazione con la sentenza 22634 del 10.9.2019 è tornata ad occuparsi della natura del rapporto che si instaura tra libero professionista e un suo collaboratore

Giovanni Schiavoni

Riscossione tramite ruoli esattoriali: i termini di decadenza per l'iscrizione a ruolo si riferiscono solo agli enti pubblici

L’art. 25 del D. Lgs. 26 febbraio 1999, n. 46, rubricato “termini di decadenza per l’iscrizione a ruolo dei crediti degli enti pubblici previdenziali”, dispone espressamente che i contributi “dovuti agli enti pubblici previdenziali” sono iscritti, a pena di decadenza: a) per i contributi non versati, entro il 31 dicembre dell'anno successivo al...

Marcello Bella