INTRODOTTO IL GREEN PASS “RAFFORZATO”
Il provvedimento sul Covid per punti introdotto dal 6/12 il green pass “rafforzato”: si ottiene solo con vaccinazione o guarigione.
Il provvedimento sul Covid per punti introdotto dal 6/12 il green pass “rafforzato”: si ottiene solo con vaccinazione o guarigione.
L’articolo 10, comma 1, lettera e), del D.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, prevede per i lavoratori liberi professionisti, iscritti alle casse di previdenza e assistenza di categoria, la deducibilità integrale dal reddito complessivo ai fini IRPEF dei “contributi previdenziali ed assistenziali versati in ottemperanza a disposizioni di legge,...
La Corte di Cassazione, con due recenti pronunce (n. 11161/17 e n. 10437/17), ha affrontato il tema dell’obbligo contributivo relativamente a tutti quei tipi di attività svolte da professionisti (nelle due fattispecie, rispettivamente ingegnere e avvocato) che, pur non essendo espressamente ricomprese tra le attività professionali tipiche, tuttavia...
E’ passato un anno dall’entrata in vigore della L. 247/2012, di riforma dell’ordinamento professionale forense ed è tempo di primi bilanci.Che cosa si è fatto e che cosa ancora vi è da fare.E’ da dire anzitutto che una buona parte della nuova normativa ha avuto immediata applicazione, in particolare tutte quelle norme per la cui attuazione non è...
Il 25 settembre 2015 il nuovo Regolamento dell'assistenza, fortemente voluto da Cassa Forense, ha trovato finalmente il via libera con l'approvazione anche del M.E.F. e del Ministero del Lavoro (la notizia dell'approvazione è pervenuta in diretta alla XI Conferenza Nazionale di Rimini nel corso della tavola rotonda dell'assistenza) e la relativa...
Nel caso di avvocato iscritto alla Cassa Forense che non perfeziona i requisiti per il diritto a pensione (né retributiva né contributiva) si è posto il problema della rimborsabilità o meno anche del contributo integrativo
Operando il praticante in sostituzione del dominus avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.
L'avvocato deve adempiere alle obbligazioni assunte nei confronti dei terzi, anche se estranee all'esercizio della professione. L'inadempimento, se grave o reiterato, può costituire illecito disciplinare e comportare la sospensione dall'esercizio dell'attività professionale.
La Corte costituzionale, con la sentenza n.70 del 23 maggio 2025, ha dichiarato l’illegittimità dell’art.57 della legge n.247/2012, nella parte in cui impedisce la cancellazione dall’albo degli avvocati durante un procedimento disciplinare
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, con sentenza 29.7.2021 n.21764, hanno confermato l’indirizzo giurisprudenziale nel senso che i giornalisti assunti alle dipendenze della pubblica amministrazione, a tempo determinato o a tempo indeterminato, pubblicisti e professionisti, devono essere obbligatoriamente iscritti ai fini pensionistici presso...