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L’irragionevole durata del processo è diventata legge

Per effetto di un emendamento inserito nella Legge n. 3 del 9 gennaio 2019, intitolata “Misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione, nonché in materia di prescrizione del reato e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici”, la riforma della prescrizione è divenuta legge.

Lorena Puccetti

Il danno da perdita parentale non è in "re ipsa"

Cassazione sentenza n. 11200/2019: Il danno non patrimoniale da uccisione del congiunto non coincide con la lesione dell’interesse e come tale deve essere allegato e provato da chi chiede il risarcimento facendo ricorso alla prova testimoniale, documentale e presuntiva

Avv. Giancarlo Renzetti

La complessità del processo, l’utilità della mediazione

Con ordinanza n. 24476/ 2019 del 01.10.2019 la seconda sezione civile della Suprema Corte ha rimesso alle SS.UU. un giudizio iniziato quasi vent'anni prima (e cioè nel marzo 2000), con il quale un condomino si era opposto all'ingiunzione del condominio per spese di lavori straordinari.

Andrea Zanello

Studio legale associato e recupero compenso del socio

Vi è una presunzione iuris tantum in forza della quale, in mancanza di prova scritta di una diversa volontà delle parti, è dovuto il compenso previsto per l’attività svolta da un solo avvocato anche se concretamente la prestazione è stata eseguita da più avvocati.

Avv. Leonardo Carbone

Novità legislative febbraio 2020

LEGGE 28/02/2020 N 7 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 28/2/2020 N. 50), LEGGE 28/02/2020 N 8 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/2/2020 N. 51).CONVERSIONE IN LEGGE DEL C.D. “DECRETO MILLEPROROGHE”, SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 18 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8), SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 19 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8)

Avv. Marco Valerio Santonocito

LA CEDU BACCHETTA L’ECCESSIVO FORMALISMO IN CASSAZIONE

Sull’eccessivo formalismo dei giudici della Cassazione è intervenuta la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) la quale, con una sentenza del 28 ottobre 2021, ha condannato l’Italia per l’interpretazione eccessivamente formalistica dei criteri di redazione dei ricorsi in Cassazione

Antonio Volanti