Assegno di divorzio: addio al tenore di vita
La sentenza della Suprema Corte n. 11504 del 2017, (c.d.sentenza Grilli), ha segnato il superamento dei canoni che presiedono al riconoscimento dell'assegno divorzile
La sentenza della Suprema Corte n. 11504 del 2017, (c.d.sentenza Grilli), ha segnato il superamento dei canoni che presiedono al riconoscimento dell'assegno divorzile
La prima Sezione Penale della Suprema Corte di Cassazione, con la sentenza N. 20786/2019 del 12.4.2019, ha accolto il ricorso con cui il Procuratore Generale in un processo per omicidio pluriaggravato, stalking, distruzione di cadavere e danneggiamento, deduceva il vizio di violazione di legge, in cui era incorsa la Corte di Assise di Appello di...
L' imponibilità IRAP dei redditi di lavoro autonomo la recentissima sentenza della Sezione V della Corte di Cassazione – la n. 21806, del 29 agosto 2019
Le Novità Legislative di Aprile 2019: LEGGE 12/04/2019 N 33, DECRETO LEGGE 18/04/2019 N. 32, SENT. CORTE COST. 9/4/2019 N 75, SENT. CORTE COST. 11/4/2019 N 82
Provvedimento di revoca di una prestazione assistenziale Corte di Cassazione sentenza n.14561/2022: in caso di revoca di una prestazione assistenziale non è necessario presentare una nuova domanda amministrativa
Le Novità Legislative di Dicembre 2019: LEGGE 19/12/2019 N. 157, DECRETO LEGGE 30/12/2019 N 161, SENT. CORTE COST. 22/11/2019 N. 242, SENT. CORTE COST. 04/12/2019 N 253
La Suprema Corte è tornata ad affrontare la questione della parte onerata della introduzione del procedimento di mediazione nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo e la conseguenza della sua mancata introduzione
La Suprema Corte ha sancito il divieto di verifiche retroattive sulla corrispondenza elettronica, riconoscendo la necessità di bilanciare la tutela degli interessi aziendali con il diritto alla riservatezza del lavoratore.
Con il comunicato n.35/21 del 9.3.202 la Corte di Giustizia dell’Unione europea ha affermato che la reperibilità, o pronta disponibilità, se pregiudica in modo significativo la facoltà di gestire il proprio tempo libero, è da considerarsi orario di lavoro
Con la sentenza n. 6087 della Suprema Corte, le Sezioni Unite confermano la configurabilità della fattispecie di peculato nel caso del gestore che si impossessi dei proventi del gioco