CHIAMATA DI TERZO IN CAUSA E MEDIAZIONE
Una recente sentenza del Tribunale di Bari (n. 1472/2025) ha chiarito i confini dell’obbligo di mediazione nelle cause civili, con particolare riferimento alla chiamata in causa di terzi
Una recente sentenza del Tribunale di Bari (n. 1472/2025) ha chiarito i confini dell’obbligo di mediazione nelle cause civili, con particolare riferimento alla chiamata in causa di terzi
Il D.M. 19.02.2014 n° 14, pubblicato in G.U. n° 48 del 27/02/2014 con il quale il neo Ministro di Giustizia ha “salvato” 285 uffici del Giudice di Pace è stato dai commentatori salutato con grande favore, in uno alle aperture di Orlando per una rivisitazione dei temi caldi della protesta dell’avvocatura (responsabilità solidale dell’avvocato per i...
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
La Cassa Nazionale di Previdenza e Assistenza Forense ha avviato una indagine finalizzata a ricevere manifestazioni di interesse per la conduzione in locazione o per l’acquisto del complesso immobiliare “Villa Carmignani”, sito nel Comune di Collesalvetti (LI).
Con sentenza n. 3130, depositata in data 27 gennaio 2022, la terza sezione penale della Corte di Cassazione, ha annullato, senza rinvio, l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Reggio Emilia nonché il decreto di sequestro preventivo emesso dal GUP del medesimo tribunale, ordinando la restituzione agli aventi diritto dei beni sequestrati.
Con la pronuncia n.18068 del 5 luglio 2019, la Cassazione ha ribadito i punti di diritto enunciati con la precedente sentenza del 27 marzo 2019 n.8473 Cass. Terza sezione
Il diritto alla pensione di reversibilità (o ad una quota di essa in caso di concorso con altro coniuge superstite) spetta allorché il coniuge superstite, alla morte dell’ex coniuge, sia titolare di assegno di divorzio giudizialmente riconosciuto
Corte di Cassazione, sentenza n.36362 del 23 novembre 2021: la compatibilità della titolarità di cariche sociali e lo svolgimento di attività di lavoro subordinato
La Cassazione con ordinanza n.22856 del 13 settembre 2019 ha rigettato il ricorso a causa dell’inammissibilità parziale dei motivi di impugnazione per violazione del principio di autosufficienza
La Cassazione, con la sentenza n. 27049 del 2023, ha stabilito che non spetta il risarcimento del danno per la mancata erogazione della pensione di anzianità all'avvocato che non si è cancellato dall'albo. In particolare, la Suprema Corte ha affermato che la cancellazione dagli albi di avvocato è una condizione essenziale per conseguire la pensione...