LA DOMANDA DI MEDIAZIONE: QUALE È IL CONTENUTO MINIMO E LA SUA INFORMALITÀ
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
La domanda di mediazione deve essere chiara e specifica, anche se informale, per soddisfare i requisiti minimi stabiliti dal D.Lgs. 28/2010
Può un beneficiario di amministrazione di sostegno (ADS) restare socio di una società? Quali sono le problematiche legate all'esercizio di attività imprenditoriale da parte di un beneficiario di ADS?
Il D.M. 19.02.2014 n° 14, pubblicato in G.U. n° 48 del 27/02/2014 con il quale il neo Ministro di Giustizia ha “salvato” 285 uffici del Giudice di Pace è stato dai commentatori salutato con grande favore, in uno alle aperture di Orlando per una rivisitazione dei temi caldi della protesta dell’avvocatura (responsabilità solidale dell’avvocato per i...
La giurisprudenza della Suprema Corte si è occupata negli ultimi anni soprattutto della problematica relativa all'adeguamento o meno dell’importo dell’assegno divorzile al tenore di vita dei coniugi durante il matrimonio
l Decreto Ministeriale del 1 agosto 2023, pubblicato il 7 agosto 2023 e in vigore dal 22 agosto 2023, stabilisce le modalità per il riconoscimento dei crediti di imposta previsti dall'articolo 20 del Decreto Legislativo 28/2010 per la mediazione e altre procedure di giustizia complementare
Corte di Cassazione, sentenza n.36362 del 23 novembre 2021: la compatibilità della titolarità di cariche sociali e lo svolgimento di attività di lavoro subordinato
La Cassazione con ordinanza n.22856 del 13 settembre 2019 ha rigettato il ricorso a causa dell’inammissibilità parziale dei motivi di impugnazione per violazione del principio di autosufficienza
In tema di recupero dei compensi maturati dall'avvocato, avventura già di per sé difficile in tempi come quelli che viviamo, sono nuovamente intervenute le Sezioni Unite della Corte di Cassazione con la sentenza 4240/2020 del 19.02.2020
Il principio di riservatezza è uno dei cardini della procedura di mediazione, che da sempre ne ha caratterizzato il valore e tale per cui molte volte le procedure vengono prescelte su base volontaria proprio per giovarsi di tale caratteristica
Una recente pronuncia della sezione Lavoro della Cassazione, la numero 5244 del 10.01.2023, offre lo spunto per analizzare una fattispecie giuslavoristica particolarmente interessante: il licenziamento per superamento del periodo di comporto.