Modalità di riscossione dei contributi minimi 2019 e domande di esonero ex art.10
I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, dal corrente anno 2019, saranno riscossi con le seguenti modalità:
I contributi minimi previdenziali, dovuti dagli iscritti alla Cassa Forense, dal corrente anno 2019, saranno riscossi con le seguenti modalità:
Non sussiste l’obbligo assicurativo contro gli infortuni e le malattie professionali nei confronti dei componenti di studi professionali associati
L’art. 13, co. 13, del decreto-legge 31.12.2020 n. 183, entrato in vigore l’1.1.2021, ha disposto la proroga sino al 30.6.2021 della sospensione dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio degli immobili
Il nuovo Codice deontologico forense emanato dal CNF – ai sensi degli articoli 35 comma 1 lett.d) e 65 comma 5 della legge di riforma dell’ordinamento professionale n. 247 del 2012 – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 ed entrerà in vigore, decorsi sessanta giorni, in data 15 dicembre 2014.
La quota “modulare” di pensione, introdotta dalla Riforma Previdenziale entrata in vigore il 1° gennaio 2010, rappresenta ancora oggi un “oggetto misterioso” per la grande maggioranza degli iscritti alla Cassa. In realtà essa costituisce, forse, la novità più importante della Riforma del 2010, introducendo nel sistema previdenziale forense la...
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
L’obbligo dichiarativo Tutti gli avvocati iscritti in un Albo Professionale, nel corso del 2017, anche se per un solo giorno, sono tenuti ad inviare la comunicazione obbligatoria (mod. 5/2018 ) entro il 30 settembre, domenica, termine prorogato al 1° ottobre 2018. Stesso obbligo vale per i praticanti iscritti alla Cassa con decorrenza 2017 o anni...
La legge n. 67/2014 ha introdotto la messa alla prova, già protagonista nell'ordinamento processuale italiano in ambito minorile, al rito nei confronti degli adulti ed è disciplinato, essenzialmente, dagli artt. 168 bis e ss. del c.p. e nel Titolo V bis – Libro VI- del c.p.p. introdotti dalla norma citata
Pignoramento presso terzi, quando il datore di lavoro è debitore del proprio dipendente della retribuzione da questi maturata per il lavoro prestato
Il Collegato al bilancio della Regione Lazio approva la norma per il sostegno e la promozione dell'esercizio in forma associata e societaria delle attività professionali.