IL COMPENSO DELL’AVVOCATO: MINIMI PARAMETRICI INDEROGABILI
Minimi parametrici inderogabili: il giudice non può scendere sotto il 50% dei valori medi. Tutele per avvocati e qualità della difesa.
Minimi parametrici inderogabili: il giudice non può scendere sotto il 50% dei valori medi. Tutele per avvocati e qualità della difesa.
Cassa Forense ha stipulato un nutrito pacchetto di convenzioni con i principali attori del mercato assicurativo nazionale: Aon S.p.A., AIG Europe S.A., Marsh S.p.A, Amissima, Lloyd’s Assigeco, BrokerItaly, Generali, Assiteca, UIA Underwriting Insurance Agency
Cassa Forense ha predisposto una piattaforma di e-learning (FAD) che consente agli avvocati di acquisire crediti formativi sia deontologici sia ordinari. La partecipazione ai corsi è completamente gratuita e accessibile 24h su 24h.
Bando n° 10/2023 il premio Marco Umbertini, Cassa Forense stanzia 156.000 euro per i neo avvocati
Esaminando i redditi dichiarati ai fini IRPEF dagli avvocati per l’anno 2012 (i dati relativi all’anno 2013 si potranno verificare successivamente alla presentazione del mod. 5, la cui scadenza è fissata per il 30 settembre 2014), si rileva uno squilibrio notevole tra i redditi pi bassi e quelli più elevati.
Cassa Forense: 2.000€ a figlio per avvocati e praticanti. Domande online dal 15/4 al 15/7/2025. Stanziati 3 milioni per la genitorialità.
Rinnovate per il secondo anno le polizze di tutela sanitaria base e integrativa sottoscritte da Cassa Forense, fino al 31/5/2023 sarà possibile estendere la copertura sanitaria base al nucleo familiare e aderire al piano integrativo
In questi mesi tutti i mezzi di comunicazione ci hanno informato che l’avvocatura è una casta che difende egoisticamente i propri interessi, in danno della collettività.Partiamo dalle origini della Carta: l’avvocatura ha rilievo costituzionale. Il riferimento costituzionale più evidente è certo quello dell'art. 24 Cost. inerente il diritto...
Tra le novità della recente riforma del codice di procedura civile c’è anche il tentativo di velocizzare il contenzioso giudiziale in tema di separazione e divorzio, che rafforza l’intento già da tempo espresso dalla Corte di Cassazione
La tematica dell’obbligo di iscrizione alla GESTIONE SEPARATA INPS dei liberi professionisti è una questione ancora aperta. Le consolidate e sfavorevoli pronunce anche della Corte Costituzionale, che con la recente sentenza n. 104/22 ha rigettato la questione di incostituzionalità sollevata dal Tribunale di Catania, non arrestano i ricorsi...