Gestione separata INPS - Legge n. 335/1995
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
I PROFESSIONISTI CON PROPRIA CASSA DI PREVIDENZA SONO TENUTI ALLA RICHIESTA IMPOSITIVA INPS?
L’espressione “prossimi congiunti”, originariamente rinvenibile soprattutto in norme a carattere penalistico, è trasmigrata copiosamente al di fuori della legge penale; questa sorta di mutuazione trova cospicui esempi, tanto nel linguaggio normativo extra-penale, quanto in quello di giudici e autori, anche quando non si occupano di diritto penale.
Tutti i professionisti in regime ordinario possono dedurre dal reddito professionale, senza alcun limite di spesa, gli importi versati, per ciascun periodo di imposta, alla propria cassa di previdenza, a titolo di contributi previdenziali obbligatori
Il Senato ha definitivamente approvato il disegno di legge relativo alla tutela del lavoro autonomo, il cosiddetto Jobs act del lavoro autonomo. Il provvedimento si compone di due capi, il primo dei quali relativo alle norme di tutela del lavoro autonomo, il secondo relativo alle cosiddette norme sul lavoro agile di tipo subordinato.
Come ben noto a tutti gli avvocati il TAR Lazio ha confermato la decisione cautelare del Consiglio di Stato ed ha dichiarato l’illegittimità di alcune importanti disposizioni del regolamento elettorale dei Consigli dell’Ordine.Una decisione, quella dei Giudici amministrativi capitolini, che stabilisce il principio di parità tra la rappresentanza di...
Una svolta epocale per la previdenza degli Avvocati italiani con il passaggio, a settant'anni dall'Istituzione di Cassa Forense con la legge 8 gennaio 1952, n.6, da un sistema pensionistico retributivo ad uno contributivo.
Come è noto, la Legge Professionale n. 247/2012, ha previsto che l'iscrizione all'albo professionale determini la contestuale iscrizione alla Cassa Forense, imponendo alla stessa di dotarsi di un nuovo regolamento per l'iscrizione.
L' assegno di natalità cittadina extracomunitaria sentenza della Corte di Cassazione del 7 novembre 2022 n. 32694
La Suprema Corte, con l’ordinanza n. 5268 del 26/02/2020, è tornata a pronunciarsi sul tema dell’attribuzione delle quote della pensione di reversibilità ex art. 9 della legge n. 898 del 1970 a favore dell'ex coniuge divorziato e del coniuge già convivente e superstite.
Il D.M. 19.02.2014 n° 14, pubblicato in G.U. n° 48 del 27/02/2014 con il quale il neo Ministro di Giustizia ha “salvato” 285 uffici del Giudice di Pace è stato dai commentatori salutato con grande favore, in uno alle aperture di Orlando per una rivisitazione dei temi caldi della protesta dell’avvocatura (responsabilità solidale dell’avvocato per i...