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Il MODELLO 5/bis una norma “imperfetta”

Per il nostro ordinamento le norme imperfette sono quelle non munite di sanzione: sono norme che prevedono un obbligo giuridico ma non stabiliscono nessuna sanzione nel caso in cui l'obbligo non venga rispettato. E’ il caso del Mod. 5 / bis

Giancarlo Renzetti

I numeri dell'Avvocatura

Nel corso della VII Conferenza Nazionale dell’Avvocatura, organizzata dall’OUA e svoltasi in Roma il 25 e 26 Novembre 2011, sono stati presentati dall’ufficio attuariale di Cassa Forense i redditi professionali degli avvocati ricavati dalle dichiarazioni del Modello 5/2011.

Giulio Pignatiello

Le aspettative della giovane avvocatura

L’avvocatura è composta per circa metà (dunque oltre 100.000 iscritti agli albi) da colleghi che hanno un’età media di circa 42 anni e da donne. Come è noto la curva di produttività degli avvocati inizia a formarsi dai 40 anni in su e non prima. Ciò significa che una parte significativa dell’avvocatura è composta da giovani colleghi e da donne,...

Marcello Adriano Mazzola

"Settembre, andiamo è tempo di" ... mediare

E’ stata reintrodotta la mediazione civile e commerciale dalla legge di conversione del decreto-legge cd. del Fare (legge 9 agosto 2013 n. 98, pubblicata nella Gazzetta ufficiale n. 194 del 20 agosto 2013).Il d.l. 21 giugno 2013, n. 69 (cd. decreto del Fare) aveva già modificato il d.lgs. 4 marzo 2010 n. 28, dopo che la sentenza 272/2012 della...

Cecilia Barilli

"Dopo di Noi" è legge

E’ entrata in vigore la Legge 22 giugno 2016, n. 112, “Disposizioni in materia di assistenza in favore delle persone con disabilità grave prive del sostegno familiare” (in G. U., 24 giugno 2016, n. 146), o, come più è nota, la Legge sul, c.d., "dopo di noi".

Cecilia Barilli

Il regolamento sulle specializzazioni va in parte riscritto

I giudici amministrativi romani (Tar Roma, sez. I, 14.4.16 n. 4424), su ricorso dell'Organismo unitario dell’avvocatura italiana, evidenziano luci e ombre nel Regolamento sulle specializzazioni reso dal Ministero della Giustizia insieme al Consiglio Nazionale Forense. In tale contesto, in cui tuttavia il regolamento pare reggere il proprio impianto...

Marcello Adriano Mazzola

Smart working e Coworking

La pandemia, con la necessità di  tutelare la salute di cittadini e dipendenti, ha accelerato il ricorso allo smart working da parte della Pubblica Amministrazione, che, sicuramente nel comparto giustizia, deve adottare correttivi tecnici e giuridici per rendere tale forma lavorativa compatibile con  la necessità di erogare un  servizio essenziale.

Avv. Giancarlo Renzetti

La pratica forense, Bisanzio ed il diritto

Il d.p.c.m. 3 novembre 2020, all’art. 1, comma 9 lett. Z), dispone la sospensione delle prove scritte per l’accesso alle professioni, ivi compresa quella forense e, conseguentemente, ferve l’attesa tra i praticanti di conoscere il loro destino e, in divenire, il dibattito su alternative modalità di accesso alla professione

Giovanni Cerri