Prestazioni previdenziali in regime di cumulo
Cerchiamo di capire come funziona il cumulo per la pensione degli avvocati
Cerchiamo di capire come funziona il cumulo per la pensione degli avvocati
I contributi versati dai professionisti alla Cassa Forense, siano essi obbligatori o facoltativi, risultano fiscalmente deducibili dal reddito complessivo senza un limite massimo di deducibilità, come previsto dal regime di cassa.
E’ possibile dedurre dal reddito ai fini Irpef la contribuzione previdenziale ed assistenziale versata alla Cassa Forense?
Mediazione civile e commerciale nei casi di controversie legali. Analizziamo se i contratti preliminari, come il preliminare di compravendita immobiliare, rientrino nelle materie obbligatorie per la mediazione
L'istituto dell'assistenza indennitaria veniva disciplinata per la prima volta dall’ art. 18 della legge 11 febbraio 1992 n. 142 contenente “Modifiche ed integrazioni alla legge 20 settembre 1980, n.576 in materia di previdenza forense e di iscrizione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli avvocati e procuratori”
Com’è ormai noto a tutti gli avvocati il Ministro della Giustizia ha emanato, da qualche giorno, lo schema di decreto attuativo dell’art. 21 della nuova legge professionale in tema di accertamento dell’esercizio effettivo della professione forense (cfr., sulla portata e sui contenuti dell’art. 21 della legge 247/12, G. Colavitti-G. Gambogi, Riforma...
L’imposta di bollo sulle fatture emesse dai contribuenti che utilizzano il regime forfettario concorre a formare il reddito imponibile e come tale va assoggettato alle imposte sostitutive
Nel rapporto tra l’ente previdenziale dei liberi professionisti (quale è la Cassa Forense) e questi ultimi vige il principio in base al quale il diritto alla pensione non può prescindere dal pagamento dei relativi contributi.
Il nuovo Codice deontologico forense emanato dal CNF – ai sensi degli articoli 35 comma 1 lett.d) e 65 comma 5 della legge di riforma dell’ordinamento professionale n. 247 del 2012 – è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 241 del 16 ottobre 2014 ed entrerà in vigore, decorsi sessanta giorni, in data 15 dicembre 2014.
La legge finanziaria 2018 introduce il principio dell’equo compenso[1] per tutti i liberi professionisti, con un’attenzione particolare per l’avvocatura che l’ha voluta, con il fermo sostegno del Guardasigilli. La norma monstre (che certamente determinerà nei prossimi mesi molteplici letture e dibattiti dottrinali, successivamente varie...