Nuovi parametri forensi (d.m. 37/2018): l’avvocato telematico ha diritto al maggior compenso!
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
Dal 27 aprile 2018 sono entrate in vigore le nuove disposizioni in materia di parametri forensi per la liquidazione dei compensi degli avvocati.
La professione forense in Russia è sotto attacco. Negli ultimi anni, gli avvocati che difendono i diritti umani e si oppongono alle politiche governative hanno subito intimidazioni, arresti, detenzioni e persino la morte.
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
Cassa Forense ha stanziato 300mila euro per borse di studio per i candidati al titolo di cassazionista. Le borse di studio, del valore di 1.500 euro ciascuna, saranno assegnate ai giovani avvocati che supereranno la verifica finale di idoneità. La scadenza per la presentazione delle domande è il 18 gennaio 2024
Scopri i passi necessari per iscriversi all'albo degli avvocati in Italia: requisiti, documentazione e procedure essenziali.
L’introduzione dei parametri ha causato polemiche e discussioni, ma ha anche determinato dubbi interpretativi e difficoltà applicative.Offriamo ai nostri lettori una dettagliata analisi delle nuove disposizioni e alcune istruzioni per l’uso redatta dall’Avv. Guglielmo Preve, Delegato di Cassa Forense.
L' art. 7 della legge sull'equo compenso ha introdotto la possibilità di esigere i compensi avvalendosi del parere di congruità emesso dall’Ordine o dal Collegio professionale di appartenenza sui compensi o sugli onorari richiesti
Le diverse disposizioni urgenti che il governo italiano ha posto in essere, da luglio in poi, per fronteggiare la crisi economica che ha investito il nostro paese e che sono culminate con l’approvazione della legge di stabilità finanziaria la quale, “in zona cesarini”, ha sancito e definitivamente chiuso l’esperienza dell’ultimo esecutivo italiano,...
Al libero professionista può accadere, anche di frequente, che la richiesta di risarcimento del danno, da lui provocato, venga invocata a distanza di tempo dalla prestazione professionale poiché il danno non sempre emerge contestualmente all’errore professionale.Ovvero si avrà contezza dell’azione/omissione causativa del danno anni ed anni dopo,...
Come noto, a partire dal 1 Gennaio 2016, è entrata in vigore la legge 28 dicembre 2015, n. 208 (pubblicata in G.U. n. 302 del 30-12-15), detta anche ‘legge di Stabilità 2016’.Quest’ultima normativa è indubbiamente molto importante su un piano generale ed anche per le rilevanti novità che riguardano ed interessano la vita professionale dell’Avvocato...