SI AMPLIANO LE FUNZIONALITÀ DELL’INFORMATION CENTER DI CASSA FORENSE
Si comunica che da LUNEDÌ 16 MAGGIO l’Information Center di Cassa Forense sarà implementato con un nuovo servizio di CHAT con “assistente virtuale”.
Si comunica che da LUNEDÌ 16 MAGGIO l’Information Center di Cassa Forense sarà implementato con un nuovo servizio di CHAT con “assistente virtuale”.
Sarà raggiungibile da fine ottobre dal sito di Cassa Forense ed è stato concepito per facilitare la conoscenza di tutte le misure di assistenza con ricerca personalizzata con la possibilità di indirizzare correttamente gli iscritti e gli Ordini forensi nella scelta degli strumenti più idonei in relazione alle esigenze e alle necessità di sostegno...
Mediazione civile e commerciale nei casi di controversie legali. Analizziamo se i contratti preliminari, come il preliminare di compravendita immobiliare, rientrino nelle materie obbligatorie per la mediazione
Di seguito una breve rassegna delle disposizioni più rilevanti introdotte dal Decreto Liquidità
L’art. 23 del D.L. 18/2020 ha previsto anche per i liberi professionisti iscritti alla Cassa la possibilità di accedere al bonus per l’acquisto di servizi di baby-sitting
L’emergenza sanitaria Covid-19 e la tutela della “libertà” e della “segretezza” della corrispondenza e di ogni altra forma di comunicazione all'interno degli istituti penitenziari
La Suprema Corte chiarisce quando l'attività lavorativa svolta da un convivente nell'azienda dell'altro configura un rapporto di lavoro subordinato, con diritto a tutela e compenso, e quando invece si tratta di una prestazione gratuita basata sui doveri di solidarietà e affettività della coppia.
Il Sustainable Development Goal di Agenda 2030 annovera tra i numerosi obiettivi che riguardano i rapporti sociali ambienti di lavoro sicuri per tutti i lavoratori
La recente sentenza del Tribunale di Roma sulle case vacanza gestite in forma imprenditoriale: normativa, durata minima dei contratti e implicazioni per proprietari e società di gestione
La vaccinazione del personale sanitario: l’ordinanza del Tribunale di Belluno, emessa il 19 marzo scorso, è forse la prima decisione in materia di provvedimenti datoriali assunti in caso di rifiuto vaccinale del personale sanitario