Ricerca avanzata

Il diritto civile e la realtà ovvero la memoria prodigiosa

In un racconto perfetto, Borges descrive le tragiche conseguenze cui va incontro un suo personaggio, Funes, dotato di una memoria straordinaria e patologica che gli permette di ricordare persino il numero di gocce che un tal giorno caddero sulle foglie di una pianta di cui rammenta tutte le differenti sfumature di colore. Lo stesso accade ai...

Filippo De Maria

L'avvocato al servizio della legalità

Qual è il ruolo dell’avvocato nella società d’oggi?Per rispondere a questa domanda è necessario volgere lo sguardo alla realtà che ci circonda.Le nostre vite sono pervase da una complessa e profonda fase di transizione, ed è sotto gli occhi di tutti lo smarrimento provocato dalla rapida ed incessante successione di leggi, queste ultime spesso poco...

Giovanni D'Innella

Polizze professionali

Parrebbe di si, se il legislatore ha ritenuto fosse il caso di intervenire abbinando, e prescrivendo, accanto all’obbligo per il professionista di dotarsi di una polizza assicurativa per la responsabilità civile, anche l’obbligo di una polizza infortuni.Parrebbe di no, invece, se dovessimo fare riferimento ai risultati dell’indagine pubblicata...

Gianrodolfo Ferrari

Il nuovo Regolamento per la disciplina delle sanzioni, più vicino agli iscritti, nel segno del rinnovamento.

Con l’approvazione del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 23 dicembre 2010, e la successiva pubblicazione in G.U. il 30.12.2010, è divenuto realtà il Nuovo regolamento per la disciplina delle sanzioni, deliberato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 23 luglio 2010. L’attento lavoro svolto, ha consentito alla Cassa di dotarsi...

Avv. Roberto Di Francesco

Siamo telematici … o caporali?

Nei Tribunali dal 30 giugno 2014 vi è l’obbligo del deposito telematico del ricorso per decreto ingiuntivo, nonché degli atti processuali e dei documenti dei difensori delle parti precedentemente costituite (art. 16-bis, co. 4 D.L. n. 179/2012). Dal 30 giugno 2015 tale obbligo è stato esteso alle Corti d’Appello. In tale contesto, la recente...

Avv. Roberto Di Francesco

Il regolamento sulle specializzazioni va in parte riscritto

I giudici amministrativi romani (Tar Roma, sez. I, 14.4.16 n. 4424), su ricorso dell'Organismo unitario dell’avvocatura italiana, evidenziano luci e ombre nel Regolamento sulle specializzazioni reso dal Ministero della Giustizia insieme al Consiglio Nazionale Forense. In tale contesto, in cui tuttavia il regolamento pare reggere il proprio impianto...

Marcello Adriano Mazzola

Regime forfettario 2019: l’impatto sugli studi associati e il contrasto con la libera concorrenza e i principi di equità fiscale

Il nuovo disposto, se di indubbio vantaggio per le persone fisiche singole, cui è riservato, va a discapito delle società tra professionisti e finisce, quindi, con lo scoraggiare ogni forma di aggregazione e associazione professionale tra liberi professionisti ai quali, per beneficiare delle agevolazioni riservate sino al tetto dei 65.000,00 euro,...

Avv. Roberto Renzella

“Saldo e stralcio” non per gli avvocati

La legge 28 giugno 2019, n. 58 ha convertito con modificazioni, il Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34, prevedendo all’art. 16-bis una riapertura dei termini per l’adesione agli istituti agevolativi – regolati dall’art. 3 del D.l. n. 119/2018 (c.d. “rottamazione ter”) e dall’art. 1, commi 184 ss., della legge n. 145/2018 (c.d. “saldo e stralcio”) –...

Ufficio Stampa Cassa Forense

La protesta dell'Avvocatura

Il momento che sta affrontando la civiltà giuridica nel nostro paese non è dei più facili.Con l’obiettivo di deflazionare i carichi e nell’intento di dare risposte soltanto ai soliti poteri forti (potere economico) si stanno mortificando i diritti e le tutele, realizzando una giustizia per i soli ricchi, in violazione del precetto costituzionale...

Gennaro Torrese

Assunzioni facili anche per gli studi legali

Le assunzioni a tempo indeterminato con contratto di lavoro a tutele crescenti, effettuate nel 2016 beneficeranno di un incentivo biennale costituito da uno sgravio contributivo del 40% sui contributi INPS, con un tetto annuo di Euro 3.250, significativamente inferiore a quello previsto nella passata manovra.

Davide De Gennaro