CASSA FORENSE: CONTRIBUTI FINO A 5.000 EURO PER LA CERTIFICAZIONE DI QUALITÀ
Avvocati, fino al 30 novembre potete richiedere un contributo fino a 5.000 euro per la certificazione di qualità della vostra attività professionale.
Avvocati, fino al 30 novembre potete richiedere un contributo fino a 5.000 euro per la certificazione di qualità della vostra attività professionale.
E' riconducibile alla sfera professionale, l'attività dell'avvocato componente di un consiglio di amministrazione di società di capitali?I relativi emolumenti, se il professionista è iscritto Cassa Forense, debbono essere assoggettati ai contributi previdenziali, perché tale attività deve essere considerata professionale?I quesiti indicati sono...
Al Palacongressi della città romagnola, dal 24 al 26 settembre 2015, Cassa Forense si confronterà con l’intera avvocatura italiana, con le istituzioni, la politica, i principali rappresentanti dell’economia reale. Verrà presentata anche la prima Relazione annuale sulla professione forense
2 Febbraio 2016 processo per separazione giudiziale: la cartolina dell'avviso di ritorno della notifica effettuata tramite Poste Italiane alla parte contumace dell’ ordinanza presidenziale, non torna al mittente e neanche la busta del plico originale per omessa consegna e ritiro e la udienza viene così sic et simpliciter rinviata al........ 30...
Assegni di mantenimento: è’ possibile pervenire ad un calcolo in modo obiettivo dell’importo dovuto che tenga conto delle particolarità che ogni situazione familiare presenta?
Novità in relazione alla Legge sul sovraindebitamento, sostegno ad imprenditori e famiglie in difficoltà economica a causa dell’emergenza da Covid-19
Le modalità corrette per la comunicazione dell'avvio della procedura di mediazione, come previsto dall'art. 8 comma 1 del D.Lgs. 28/2010, con particolare attenzione alla distinzione tra la notifica alla parte personalmente e al procuratore legale costituito.
Con sentenza n. 1954 del 16.07.2020, la Sezione Lavoro del Tribunale di Foggia ribadisce la piena legittimità costituzionale dell’art. 21, co. 8 e 9, L. n. 247/2012, in relazione all'obbligatorietà dell’iscrizione a Cassa Forense ed al versamento dei contributi minimi
Operando il praticante in sostituzione del dominus avvocato, poiché questi può svolgere l’attività professionale anche al di fuori del circondario e del distretto di appartenenza, è da ritenersi che nemmeno il praticante abilitato è soggetto a restrizioni territoriali.
La Cassazione, con l’ordinanza 2489/2025, ha stabilito che i benefit aziendali come alloggio e auto concessi stabilmente al dipendente rientrano nel calcolo del TFR, salvo diversa previsione nei contratti collettivi.