Unioni civili e assegno: la Cassazione applica i principi elaborati in materia di divorzio
Cassazione: l’assegno post-unione civile si fonda su criteri del divorzio, tra funzione assistenziale, compensativa e storia della convivenza.
Cassazione: l’assegno post-unione civile si fonda su criteri del divorzio, tra funzione assistenziale, compensativa e storia della convivenza.
Nel Bilancio consuntivo per l’anno 2017, approvato dal Comitato dei Delegati nella seduta del 20 aprile 2018, la cui nota integrativa illustra nel dettaglio le singole attività, la composizione del patrimonio, ed i criteri di valutazione utilizzati, sono riportati i risultati positivi ottenuti, frutto dell’impegno di tutti gli Organi dell’Ente che...
I numeri non mentono. L’esame dei dati reddituali della categoria nel 2010 conferma il trend negativo degli ultimi due anni: crescita numerica ed abolizione dei minimi tariffari, come ampiamente previsto, hanno determinato un complessivo depauperamento degli avvocati, unica certezza sottoscrivibile anche nel breve-medio termine.
L’istituto del riscatto, di cui all'art. 24 della Legge n. 141/1192, per gli iscritti a Cassa Forense è disciplinato dal regolamento adottato con delibera del Comitato dei delegati del 19 dicembre 2014, approvato con nota ministeriale del 17 marzo 2015.
Il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha riconosciuto il diritto della donna di impiantare l’embrione anche contro la volontà dell’ex marito
Il giudizio per il risarcimento del danno parentale, promosso dai congiunti di una paziente deceduta in ospedale a seguito di un’infezione ivi contratta, ha recentemente offerto lo spunto alla Corte di Cassazione per specificare gli oneri probatori a carico della struttura sanitaria, oltre che dei congiunti stessi.
Secondo stime attendibili fra 50 anni le Casse di previdenza professionale avranno un patrimonio di circa 500 miliardi di euro. Un discreto tesoretto su cui il Governo Monti, probabilmente, ha buttato gli occhi.Il DL 201/2011 c.d. decreto legge Monti, varato in questi giorni dal nuovo Governo, interviene, infatti, dettando importanti modifiche,...
Il 18 gennaio 2013 è stata pubblicata, sul n. 15 della G.U., la legge n. 247 del 31.12.2012 recante la "Nuova disciplina dell'ordinamento professionale forense" e dal 2 febbraio essa è entrata in vigore a tutti gli effetti. Come ogni nuova legge anche quella sull'ordinamento professionale ha immediatamente suscitato dubbi e perplessità...
Eravamo stati facili vate.La legge 247/2012, certamente una conquista per l'Avvocatura italiana che ha visto, finalmente, dopo 80 anni, varata la nuova legge professionale, ha creato e crea dubbi ed incertezze interpretative (cfr. articoli pubblicati nei numeri 2 e 5/2013 di questa rivista).
Vanno considerati certamente soddisfacenti i risultati ottenuti, nell’interesse dell’avvocatura e dei professionisti, nell’anno che si è appena concluso: il 2017. E ciò grazie all’azione strategica di Cassa Forense e alla sinergia con le altre Casse professionali aderenti all’Adepp. La legge di Bilancio 2018 ha sancito principi fondamentali per il...