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Contributi integrativi e avvocato europeo

La posizione previdenziale dell’avvocato cittadino di un paese dell’Unione europea, iscritto all’albo degli avvocati del paese di provenienza ed alla correlata cassa di previdenza di tale paese, ma iscritto anche all’albo degli avvocati in Italia dove svolge attività professionale, è stata oggetto di particolare attenzione da parte della...

Avv. Daniela Carbone

Avvocati ed iscrizione alla gestione separata Inps

Anche gli avvocati - con riferimento a periodi antecedenti l’entrata in vigore dell’art.21 della l. n.247/2012, in base al quale sussiste l’obbligo di iscrizione alla Cassa Forense per tutti gli avvocati iscritti all’albo professionale - che hanno esercitato, come seconda attività ed in forma non abituale, quella libero professionale di avvocato,...

Avv. Leonardo Carbone Avvocato

Buon compleanno Riforma

E’ passato un anno dall’entrata in vigore della L. 247/2012, di riforma dell’ordinamento professionale forense ed è tempo di primi bilanci.Che cosa si è fatto e che cosa ancora vi è da fare.E’ da dire anzitutto che una buona parte della nuova normativa ha avuto immediata applicazione, in particolare tutte quelle norme per la cui attuazione non è...

Cecilia Barilli - Massimo Carpino

La cancellazione dalla Cassa

Oggi, a causa della devastante crisi economica, soprattutto giovani avvocati chiedono di potersi cancellare dalla Cassa Forense in quanto spesso hanno serie difficoltà a poter far fronte al pagamento dei contributi.E’ bene pertanto chiarire se e quando può aversi la cancellazione dalla Cassa Forense e quindi l’uscita dal nostro sistema...

Massimo Carpino

Il MODELLO 5/bis una norma “imperfetta”

Per il nostro ordinamento le norme imperfette sono quelle non munite di sanzione: sono norme che prevedono un obbligo giuridico ma non stabiliscono nessuna sanzione nel caso in cui l'obbligo non venga rispettato. E’ il caso del Mod. 5 / bis

Giancarlo Renzetti

Cassa Forense formazione a distanza

L'aggiornamento e la formazione hanno ormai assunto un ruolo di primaria importanza nell'attività di tutti i professionisti. Cassa Forense, per rispondere alle esigenze e alle richieste di formazione da parte dei propri iscritti

Il mantenimento del figlio maggiorenne: due recenti pronunce a confronto

Il Tribunale di Ancona con la sentenza n. 1301 del 12.7.2019, pronunciata nell’ambito di un giudizio di cessazione degli effetti civili di matrimonio, ha dichiarato cessato l’obbligo in capo al padre di contribuire al mantenimento della figlia maggiorenne, tra l’altro intervenuta in giudizio volontariamente per sostenere tale autonomo diritto

Marta Rovacchi