ASSEGNO SOCIALE, STATO DI BISOGNO E SEPARAZIONE CONSENSUALE
Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
Cassazione 23407/2025: chiariti i requisiti dell’assegno sociale ex legge 335/1995. Conta solo lo stato di bisogno, non la richiesta di mantenimento.
La Cassazione con ordinanza n.22856 del 13 settembre 2019 ha rigettato il ricorso a causa dell’inammissibilità parziale dei motivi di impugnazione per violazione del principio di autosufficienza
L’espressione anglosassone “cram down” si riferisce al fenomeno giuridico in base al quale il Tribunale omologa la procedura intrapresa, nonostante un creditore appartenente ad una classe dissenziente
L'istituto dell'assistenza indennitaria veniva disciplinata per la prima volta dall’ art. 18 della legge 11 febbraio 1992 n. 142 contenente “Modifiche ed integrazioni alla legge 20 settembre 1980, n.576 in materia di previdenza forense e di iscrizione alla Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per gli avvocati e procuratori”
Lo scorso 13 marzo si è tenuto presso la sede di Cassa Forense in Roma, il convegno sullo stato dell’informatizzazione della classe forense, emerso dall’indagine statistica promossa da Assosoftware in collaborazione con IPSOS.Nell’occasione la Dott.ssa Daniela Intravaia, Direttore generale della direzione generale per i sistemi informativi...
In virtù dell’art. 2, comma 3, del D. Lgs n. 99/2004, il diritto di prelazione e riscatto agrario di cui agli artt. 8 della L. 590/65 e 7 della L. 871/71 è stato esteso alle società agricole di persone, qualora almeno la metà dei soci sia in possesso della qualifica di coltivatore diretto
L'avvocatura dà i numeri.Più o meno negli ultimi tempi è questo il senso delle rilevazioni statistiche che annualmente l’ufficio attuariale di Cassa Forense registra, approfondisce e riporta a beneficio degli analisti.Commentare questi numeri è affidato ad un abile pragmatico e ad un sognatore, forse un buon mix che solo l’interesse dei lettori...
Con l’ordinanza del 5 settembre 2022, n. 26089, la Cassazione ha accolto il ricorso del cittadino straniero per l’ottenimento della protezione umanitaria, in considerazione della seria volontà d'integrazione sociale del richiedente.
La reversibilità dei trattamenti pensionistici consiste nel farne proseguire, anche dopo la morte del titolare, il godimento da parte dei soggetti a lui legati da determinati vincoli familiari, garantendo ai beneficiari la protezione dalle conseguenze che derivano dal decesso del congiunto
Avvocata, magistrata, sindaca, ministra. Si sente spesso dibattere sull’uso al femminile dei termini che indicano qualifiche professionali e mestieri. Non c’è una scelta giusta e una sbagliata dal punto di vista linguistico