PROFESSIONE FORENSE E DOCENTI: LA CASSAZIONE CHIARISCE I LIMITI CON L’ORDINANZA N. 12204/2025
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
Con l’ordinanza n. 12204 dell’8 maggio 2025, la Corte di Cassazione ha affrontato un tema delicato e di grande rilevanza
LEGGE 28/02/2020 N 7 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 28/2/2020 N. 50), LEGGE 28/02/2020 N 8 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. 29/2/2020 N. 51).CONVERSIONE IN LEGGE DEL C.D. “DECRETO MILLEPROROGHE”, SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 18 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8), SENT. CORTE COST. 14/2/2020 N 19 (PUBBL. SU GAZZ. UFF. I° SERIE SPEC. 19/02/2020 N. 8)
Due assistenti di volo discriminate per essere incinte: la Corte d'Appello di Roma le risarcisce e le condanna la compagnia aerea ad assumerle.
La Corte di Cassazione con la sentenza 3709 dell’8/2/2019, aveva considerato nulla la notifica a mezzo Pec effettuata all'indirizzo digitale dell’avvocato difensore tratto dal registro INI-PEC, la Corte indicava quale unico indirizzo digitale valido a tale fine quello risultante dal registro ReGindE
La recente pronuncia della Corte di Appello di Bari del 29 gennaio 2025 affronta una questione di grande rilevanza nel contesto del concordato minore in continuità aziendale
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 24141 del 30 ottobre 2020 torna a pronunciarsi sulla questione se vi sia diritto dell'avvocato alla restituzione dei contributi integrativi versati
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 10505/2024 ha riacceso il dibattito sull'omologazione degli autovelox sollevando questioni cruciali riguardo alla validità delle multe per eccesso di velocità.
La Corte Costituzionale con la sentenza del 14.10.2022 n.210 “ritorna” – con riferimento alle Camere di Commercio - sull’obbligo di riversare al bilancio dello Stato i risparmi derivanti dalle regole di contenimento della spesa
Esclusione del rito abbreviato per delitti punibili con l'ergastolo non è illegittima : con la sentenza n. 260 del 2020 la Corte Costituzionale ha dichiarato infondate tutte le questioni di legittimità costituzionale che erano state sollevate
La Corte di Appello di Torino ha stabilito che la mancata equiparazione dei permessi 104 ai giorni di lavoro è discriminazione diretta. Questa decisione è importante perché tutela i diritti dei caregiver e dei lavoratori con disabilità.