CONTRIBUTO UNIFICATO PER PROCEDURE ESECUTIVE E FALLIMENTARI IN MATERIA DI LAVORO, PREVIDENZA E ASSISTENZA
Esenzione contributo unificato per cause di lavoro e previdenza: come funziona e quali sono i limiti reddituali
Esenzione contributo unificato per cause di lavoro e previdenza: come funziona e quali sono i limiti reddituali
Cassa Forense stanzia €4.000.000 per supportare gli avvocati in follow up oncologico. Scopri i requisiti e come partecipare al bando 16/2024."
Cassa Forense lancia il bando 2025 per prestiti agevolati a giovani avvocati under 35: interessi coperti al 100% e garanzia per chi ha redditi sotto i 10.000 euro.
La Cassazione, con l’ordinanza n. 4227/2025, conferma che una condotta pregressa del lavoratore, se scoperta dopo l’assunzione e lesiva della fiducia, può legittimare il licenziamento per giusta causa
IIl Tribunale di Ravenna ha dichiarato illegittima una cessione di ramo d’azienda “leggera” e ha riconosciuto il diritto dei lavoratori a opporsi al trasferimento. Ecco cosa cambia per le imprese e i dipendenti.
Nei Tribunali dal 30 giugno 2014 vi è l’obbligo del deposito telematico del ricorso per decreto ingiuntivo, nonché degli atti processuali e dei documenti dei difensori delle parti precedentemente costituite (art. 16-bis, co. 4 D.L. n. 179/2012). Dal 30 giugno 2015 tale obbligo è stato esteso alle Corti d’Appello. In tale contesto, la recente...
L’articolo 20 della Legge 31 dicembre 2012 n. 247 contempla l'istituto della sospensione dall’esercizio professionale. Il primo comma prevede l’obbligo di sospensione per tutti gli avvocati che ricoprano specifiche cariche istituzionali, elencate tassativamente nell’articolo stesso, durante il periodo della carica: “l’avvocato eletto Presidente...
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
SMART WORKING : con l’ordinanza n. 16135 del luglio 2020, la Suprema Corte ha confermato la natura assistenziale dei buoni pasto, seguendo l’orientamento già manifestato dalla stessa Corte nel 2019
Negli ultimi anni, in particolare a partire dalla sentenza 15734/18 della terza Sezione della Corte di Cassazione, si era affermato il principio di diritto in base al quale l’accertamento del nesso causale tra trasfusione e danno, accertato e riconosciuto da parte della competente CMO nell’ambito del suddetto procedimento indennitario, costituisce...