RINUNCIA AL MANDATO: TRA PROFILI CIVILISTICI E DEONTOLOGICI E UNA SENTENZA STONATA
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
Rinuncia la mandato sentenza n. 12249/2020, voce dissonante rispetto agli orientamenti civilistici e deontologici
La Riforma Cartabia introduce numerose agevolazioni fiscali per chi sceglie la mediazione per risolvere le controversie.
Con l’approvazione dell’ Asset Allocation da parte del Comitato dei Delegati è stata prevista, anche per il bilancio previsionale 2019, una classe ove poter allocare le risorse di Cassa Forense, classe definita Mission Related Investment nel limite del 5 % del patrimonio complessivo. Nel corso degli ultimi anni si è andata affermando una visione...
Il Consiglio di Amministrazione di Cassa Forense, nella seduta del 4 luglio 2019, ha deliberato di non applicare sanzioni e interessi per i pagamenti in autoliquidazione connessi alla prima rata del Mod. 5/2019, in scadenza il 31 luglio 2019, ove eseguiti entro il 30 settembre 2019
Cassa Forense, Enpam e Inarcassa sono i tre soci fondatori di ASSODIRE, Associazione degli investitori responsabili, costituita a Roma nei giorni scorsi. Le tre Casse di Previdenza - di Avvocati, Medici e Odontoiatri, Ingegneri e Architetti - in qualità di investitori istituzionali di lungo periodo, come avvenne con la partecipazione in Banca...
Dal prossimo lunedì 8 giugno sull'intero territorio nazionale si potrà scaricare e installare l’app “Immuni”, l’applicazione tecnologica scelta dallo Stato italiano per il tracciamento dei soggetti contagiati dal Corona virus
Il Ministero del Lavoro, di concerto con gli altri Ministeri Vigilanti, con nota del 7 agosto 2014, ha approvato, nei termini predisposti dal Comitato dei Delegati nella seduta del 20 luglio u.s., il regolamento ex art. 21, comma 9, L. 247/2012 in materia di iscrizione obbligatoria e di contribuzione minima. La relativa pubblicazione è avvenuta...
Come è ormai noto, l’iscrizione alla nostra Cassa di Previdenza è obbligatoria solo quando l’avvocato abbia raggiunto uno dei limiti reddituali (IRPEF o IVA) stabiliti dal Comitato dei Delegati. Limiti che oggi sono fissati in €. 10.300,00 circa quale limite di reddito ai fini IRPEF ed €. 15.300,00 circa quale limite del volume d’affari ai fini IVA...
È l’ora della Corte di Appello!Il prossimo 30 giugno 2015 si compie una ulteriore ed importante tappa del faticoso cammino del processo civile telematico.
Con delibera adottata dal Consiglio di Amministrazione in data 10 dicembre 2015 è stata approvata la bozza di Convenzione con l’Agenzia delle Entrate, finalizzata ai controlli incrociati tra i dati reddituali comunicati alla Cassa dagli avvocati italiani e quelli comunicati al Fisco.