Cfnews.it risponde

Inviaci una domanda

Sei un iscritto Cassa Forense e vuoi approfondire una tematica Previdenziale e Assistenziale? Seleziona la categoria di tuo interesse, inserisci il tuo codice meccanografico e il testo della domanda, utilizzando un massimo di 180 caratteri. Selezioneremo i quesiti più interessanti e pertinenti e pubblicheremo in questa sezione la risposta. Si precisa che le domande dovranno avere CARATTERE GENERALE, ai quesiti posti in termini PERSONALI non verrà data risposta e non potranno essere pubblicati. Per domande di tipo personale sulla propria posizione previdenziale, è sempre possibile contattare il nostro servizio di informazione al numero 06 51 43 53 40 attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 19.00 e il sabato dalle ore 8.00 alle ore 13.00

Le nostre risposte

Stampa la pagina

Cerca la risposta ad un tuo quesito filtrando le risposte per categoria di appartenenza e/o inserendo una o più parole chiave.

02/01/2023
› PREVIDENZA

Pensione anticipata con quota 103 si applica anche agli iscritti alla cassa? comporta la cancellazione dall'albo?

La fattispecie rappresentata non si applica alla Cassa. Il regime previdenziale forense, allo stato, prevede la pensione di vecchiaia ordinaria e la pensione di vecchiaia anticipata. La prima è prevista per coloro che hanno raggiunto 70 anni di età e maturato almeno 35 anni di effettiva iscrizione e contribuzione. La seconda è prevista a partire dal 65° anno di età con almeno 35 anni di effettiva iscrizione e integrale contribuzione. Per entrambi i trattamenti non è prevista la cancellazione dagli Albi essendo consentita la prosecuzione dell’attività professionale. Differentemente la pensione di anzianità, prevista per coloro che hanno maturato 62 anni di età e 40 anni di effettiva iscrizione e integrale contribuzione, comporta ai fini dell’ammissione, la cancellazione da tutti gli Albi (ordinario e cassazionista).

02/01/2023
› PREVIDENZA

Se la domanda per la pensione di vecchiaia viene inoltrata entro il 31 dicembre (decorrente quindi dal gennaio dell'anno successivo) si devono versare i contributi dell'anno successivo ?

I pensionati di vecchiaia con decorrenza 01 gennaio non devono pagare i contributi minimi dell’anno del pensionamento, ad eccezione del contributo di maternità che rimane dovuto. Parimenti sono dovuti i contributi in autoliquidazione, nelle misure percentuali previste, in sede di autoliquidazione del Modello 5 dell’anno successivo al pensionamento.

30/12/2022
› PREVIDENZA

L'esercizio del riscatto degli anni di laurea incide sul calcolo dell'ammontare dell'assegno pensionistico, al momento della maturazione dei relativi requisiti?

Gli anni per i quali è stato esercitato il riscatto comportano un aumento di anzianità di effettiva iscrizione e contribuzione pari al numero degli anni riscattati e vengono aggiunti al montante degli anni da considerarsi in sede di calcolo di pensione.

21/11/2022
› PREVIDENZA

Ho in corso la rateizzazione in forma separata di 5 anni tra università e militare: è possibile effettuare dei pagamenti per estinguere anticipatamente la posizione o ridurre l'ammontare?

Qualora il professionista intendesse saldare in una unica soluzione l’onere dovuto per il riscatto, potrà inviare specifica richiesta , tramite pec all’indirizzo istituzionale@cert.cassaforense.it.

18/11/2022
› PREVIDENZA

C'è un modo di pagare comunque i contributi soggettivi minimi per l'intero anno contributivo anche se sono decorsi gli otto anni con le agevolazioni ?

L’integrazione al contributo minimo soggettivo, affinché il professionista si veda riconosciuto un anno intero di validità contributiva, deve essere versata entro il termine ultimo del 31 dicembre dell'anno solare successivo all’ottavo anno di iscrizione Albo/Cassa.

05/11/2022
› PREVIDENZA

Ho già riscattato gli anni di laurea presso Cassa Forense. Dato che insegno a scuola, posso riscattare anche verso l'INPS gli stessi anni di laurea già riscattati presso la Cassa ?

Il corso di laurea se già riscattato presso altro Ente Previdenziale non può essere nuovamente oggetto di riscatto.

05/11/2022
› PREVIDENZA

Con la nuova riforma sulla previdenza forense, gli anni di riscatto valgono ai fini dell'iscrizione inferiore ai 18 anni entro il 31/12/2023? Cosa si intende per anzianità di iscrizione?

Gli anni per i quali viene esercitato l'istituto del  riscatto comportano un aumento di anzianità e di effettiva iscrizione e contribuzione pari al numero degli anni riscattati

12/10/2022
› PREVIDENZA

I contributi versati dall'avvocato pensionato di vecchiaia non cancellato dall'albo vengono utilizzati per ricalcolare la pensione?

L’art. 59 del Regolamento Unico della Previdenza Forense prevede che i pensionati di vecchiaia, che continuano nell’esercizio della professione, abbiano diritto ad una prestazione contributiva “una tantum” ( dal 2021 al 2,50%) sulla parte di reddito dichiarato, fino al previsto tetto pensionistico annuale. Ai fini del calcolo di tale prestazione non sono utilizzabili i redditi dichiarati antecedentemente al 2013. La prestazione viene liquidata, in unica soluzione, a domanda, alla cancellazione da tutti gli Albi Forensi ovvero, in caso di premorienza, su richiesta degli eredi.

11/10/2022
› PREVIDENZA

Pensione di vecchiaia anticipata: i 40 anni di anzianità ai fini previdenziali si possono raggiungere con il cumulo?

La pensione di vecchiaia anticipata e il trattamento in cumulo sono due distinti istituti pensionistici cui si accede se in possesso dei requisiti specifici previsti dalle due normative. Pertanto l’accesso ad uno dei due trattamenti preclude la possibilità di avvalersi dell’altro. Nel caso di pensione anticipata in cumulo è necessario raggiungere a titolo di anzianità previdenziale 42 anni e 10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne. E’ prevista per tale trattamento una finestra di tre mesi dalla maturazione dei requisiti per la decorrenza. Nel caso del trattamento di vecchiaia anticipata è necessario avere raggiunto l’età anagrafica di almeno  65 anni e un minimo di anzianità previdenziale di 35 anni. Per un numero di anni di anzianità da 35 a 39 è prevista una decurtazione dello 0.41% per ogni mese di anticipo rispetto all’età anagrafica prevista dalla norma principale (pensione di vecchiaia 70 anni), decurtazione che non è prevista in caso di un numero di anni di anzianità previdenziale di almeno 40.

10/10/2022
› PREVIDENZA

E' possibile continuare a pagare ratealmente l'onere per il riscatto degli anni di pratica anche successivamente alla cancellazione dagli Albi e quindi dalla Cassa?

La rateazione dell’onere di riscatto rimane attiva anche a seguito di cancellazione dagli Albi e dalla Cassa secondo il piano comunicato, a suo tempo, al professionista.